SAVA. Guerra tra auto spurghi. La sentenza della Corte d’Appello di Taranto
Due rivali in una vicenda giudiziaria che si protraeva sin dal lontano 2007
Si è conclusa definitivamente davanti alla Corte d’Appello di Taranto il 19.01.2018, la vicenda giudiziaria che vedeva coinvolti due concorrenti savesi C.P. e S.M. che si spartivano il mercato relativo allo spurgo di fognature e pozzi neri sul territorio savese.
In particolare S.M. denunciava la ditta di Autospurgo di C.P. perché a suo dire quest’ultimo lo aveva minacciato e molestato reiteratamente al fine di non farlo più lavorare sul territorio savese, così da avere il monopolio su detto paese.
Il Giudice di primo grado dava ragione a S.M. condannando il C.P. alla pena di mesi 5 di reclusione senza beneficio di sospensione della pena. Quest’ultimo proponeva appello avverso la sentenza di condanna e in data 19.01.2018 la Corte d’Appello di Taranto, accogliendo le argomentazioni difensive prospettate dall’ avv. Alessandro Cavallo, difensore del sig. C.P., assolveva quest’ultimo con formula piena, mettendo così fine ad una vicenda giudiziaria che si protraeva sin dal lontano 2007.
