TARANTO. Estorsione nei cantieri
L’ANCE: “Stagione delicata: rafforziamo il legame con gli organi di polizia e controllo del territorio”
Le minacce e i danneggiamenti subiti da alcuni imprenditori, tra queste alcune aziende edili, della nostra città, confermano come l’appetito di certe organizzazioni criminali sia particolarmente famelico di fronte ai seppur pochi cantieri che ancora si registrano sul nostro territorio.
Ci apprestiamo a vivere però una stagione nuova, fatta di nuovi appalti e nuova infrastrutturazione territoriale, pertanto dopo aver ringraziato pubblicamente le forze dell’ordine per il lavoro compiuto, non possiamo non plaudire al coraggio dimostrato dalle imprese che non hanno voluto sottostare al ricatto, e che pertanto segnano la via dell’agire comune.
Paolo Campagna, presidente dell’ANCE Confindustria ionica, commenta così la notizia degli otto arresti operati oggi dai Carabinieri di Taranto nei confronti di una organizzazione criminale che minacciava vandalizzava cantieri edili in cambio di chiare richieste estorsive.
“Taranto si appresta però a vivere una fase nuova. Presto potremmo trovarci di fronte a nuovi importanti appalti legati al tema della bonifiche, o alla riqualificazione urbana – spiega Campagna – non possiamo pertanto farci trovare inermi di fronte al rischio di una nuova recrudescenza criminale che va combattuta da subito consolidando il già forte legame con gli organi di polizia e quelli di controllo”.