I bianchi che non ti aspetti e “A Livella”, ecco in anteprima le novità dalle cantine Claudio Quarta presentate al Vinitaly 2018
Lunedi 16 aprile 2018 ore 15.30 – Padiglione Puglia stand G3-G4. Due appuntamenti in uno per presentare in anteprima le ultime novità dai vigneti Quarta
Lunedì 16 aprile 2018 a partire dalle 15.30 nello stand Claudio Quarta Vignaiolo (Stand Puglia G3-G4) Claudio e Alessandra Quarta racconteranno le due nuove etichette prodotte nella cantine di Tenute Eméra, in Puglia, e Sanpaolo, in Irpinia, insieme a Francesca Ciancio (Gambero Rosso) che dialogherà con i produttori e commenterà le degustazioni a fine incontro.*Si parte alle ore 15.30 con “La Puglia, non solo Rossa: i Bianchi che non ti aspetti”: il territorio del Salento (Lizzano, costa orientale a sud di Taranto) con le sue peculiarità si esprime anche attraverso un vitigno internazionale, lo Chardonnay, sottoposto ad un attento processo di produzione ed un lungo affinamento di 12 mesi.
Nasce così, a Tenute Eméra, in una delle regioni più calde d’Italia, Anima di Chardonnay Revolution: sorprendente freschezza e un’evoluzione insolita dei tipici sentori del vitigno, filtrati da un territorio particolarmente caldo e tradizionalmente vocato alla produzione di grandi vini rossi. Ecco, dunque, che l’evoluzione diviene “Revolution”, perché prova a ribaltare i paradigmi della tradizione enologica regionale.
Anima di Chardonnay Revolution sarà degustato insieme ad Amure – Fiano in blend con Manzoni bianco e al Rose – rosato di Negroamaro, interpretazione tenue e fresca di un grande classico salentino, sempre prodotti a Tenute Eméra. Claudio Quarta racconterà le sfide, gli obiettivi e l’ambizione di esprimere questo lato insolito della Puglia.
*Subito dopo, alle ore 16.00, Alessandra Quarta presenterà il suo nuovo progetto:
A LIVELLA, Rosso Campania IGP. Dopo l’esperienza maturata con il QU.ALE, il primo vino democratico, arriva “A LIVELLA”, il nuovo progetto enologico di Alessandra Quarta nella sua regione di adozione, la Campania, con il desiderio di raggiungere il “diritto di uguaglianza” per tutti i buoni vini che nascono da areali magnifici.
Negli anni della gavetta, iniziata nel 2012 in cantina accanto al padre che affianca dopo la laurea in Economia alla Bocconi di Milano, nella testa di Alessandra comincia a prendere forma “A LIVELLA”, con l’idea che tutti i vini di qualità debbano avere le stesse opportunità di essere conosciuti e apprezzati. E così approfondisce i territori, studia e si mette alla ricerca dei vitigni giusti per dare corpo alla sua idea.
Li trova in Campania e se ne innamora subito: nasce così a Cantina Sanpaolo il blend che mette in armonia Aglianico, il principe del Sud, Piedirosso e Casavecchia, interessantissime ma meno note varietà regionali, in un vino tutto da scoprire.