Giovedì 24 maggio, in piazza Risorgimento alla presenza delle autorità militari, civili e religiose, delle Associazioni di Volontariato, si svolgerà la cerimonia d’inaugurazione dell’aiuola adottata dall’associazione Chiara Melle onlus
Aderendo al progetto del comune di Sava “Adotta uno spazio verde”, l ‘associazione ha riqualificato, con la posa in opera di piante mediterranee una parte degli spazi verdi. La messa a dimora delle piante è stata curata dal vivaista Paride Pesare che ha contribuito alla realizzazione del progetto.
Obiettivo del progetto è quello di promuovere e garantire la cura costante del verde pubblico, sensibilizzando la cittadinanza e coinvolgendo quanti più soggetti possibili – fra enti, scuole, associazioni, esercizi commerciali e singoli cittadini – nella manutenzione diretta delle aree destinate a verde pubblico.
L’associazione Chiara Melle,da sempre attenta ai bisogni dei bambini e dei giovani del nostro paese, ha voluto contribuire anche con questo progetto alla formazione di giovani capaci di rispettare e tutelare il territorio in cui vivono.
“L’ambiente intorno alla nostra casa, il quartiere in cui viviamo costituiscono lo spazio in cui trascorriamo gran parte della nostra vita. La qualità delle strade, degli spazi verdi riguarda ognuno di noi…..” Ciascuno può contribuire in maniera personale a migliorare il nostro ambiente di vita. Lo dobbiamo a noi stessi ma soprattutto ai nostri figli. “- fa sapere l’associazione -“I bambini sono il futuro, ed è bene che capiscano l’importanza della difesa dell’ambiente e del nostro Pianeta, fin da piccoli.
Stare all’aperto, per loro, è una condizione naturale, oltre che un evidente piacere. Attraverso l’esplorazione dell’ambiente, il gioco spontaneo, il movimento, l’utilizzo dei sensi e il contatto diretto con gli elementi della natura, i bambini imparano a interrogare e conoscere la realtà che li circonda e a percepire se stessi in relazione al mondo e agli altri.
Quanto questo sia importante in termini di crescita, autonomia e realizzazione di sé appare oggi particolarmente evidente, specie in un contesto in cui i bambini sono spesso relegati tra quattro mura e hanno un rapporto con la natura il più delle volte saltuario, approssimativo e povero. Per questo è importante restituire la natura ai bambini, farli vivere in spazi verdi belli e curati”. |