SAVA. Area mercatale. Finita la fiera, che rimane? Una struttura che costituisce pericolo …

Ad una settimana dalla fine dell’evento, ecco cosa resta ancora sul selciato

Arrivata alla conclusione della prima edizione di Sava in Fiera, conclusasi domenica 6 giugno, permane ancora all’interno della imponente area lo scheletro metallico di tutto il capannone eretto per ospitare i vari e svariati stand. E siamo già ad una settimana.

Oggi, lunedì 11 giugno, con tanti savesi al classico appuntamento con il mercato, la struttura non è stata affatto smontata e tra l’altro, trattasi di giornata trafficata, ha creato non poche difficoltà in fase di sicurezza. Quali? Le auto dei savesi hanno parcheggiato tranquillamente sotto l’imponente struttura metallica con al fianco pedane di legno che aspettano di essere rimosse e portate via. Sì ma, quando?

Ma oltre questo, come risultato dal rilevo fotografico allegato al nostro articolo, c’è un serio pericolo rappresentato dallo smontaggio di alcuni bulloni di sostegno all’asse di tenuta a terra. Le ghiere sono staccate dalla loro sede ed emergono le madre viti minacciose al passaggio.

E alcuni pali metallici dello stand sono addirittura emozionanti.

Cosa aspetta l’assessore al ramo, Silvio Buttazzo, a chiamare immediatamente la ditta appaltatrice e a intimare lo smontaggio completo e immediato dello scheletro metallico prima che qualcuno, e questo può succedere, si possa far male?

Altra domanda: se qualcuno si dovesse far male, chi sarebbe il colpevole?

Quello che si fa male o colui che non ha messo in sicurezza l’intera area dopo averla usata? Oppure di chi era preposto al controllo e non ha controllato?

Giovanni Caforio