MASSAFRA. “Un richiamo all’importanza della scuola come luogo di crescita e di formazione, in cui tutti, famiglie, docenti e personale, devono operare sinergicamente per preparare gli alunni alla grande sfida che è la vita”

MASSAFRA. “Un richiamo all’importanza della scuola come luogo di crescita e di formazione, in cui tutti, famiglie, docenti e personale, devono operare sinergicamente per preparare gli alunni alla grande sfida che è la vita”

E’ questo il senso del messaggio di saluto che la Professoressa Elisabetta Scalera,  neo Dirigente Scolastica dell’IISS “D. De Ruggieri”, ha rivolto agli studenti, alle loro famiglie e a tutto il personale, in apertura dell’anno scolastico 2018- 2019

La Professoressa Scalera giunge allo storico Liceo massafrese a seguito del pensionamento del professor Stefano Milda, che è stato preside del “De Ruggieri” per dieci anni. Un Dirigente di cui, come lei stessa ha affermato, intende raccogliere l’eredità, per far progredire l’Istituto nel percorso di eccellenza già intrapreso.

Di seguito, il testo del messaggio di augurio della Preside Scalera per l’inizio del nuovo anno scolastico.

Al personale della Scuola (sul registro elettronico e sul sito)

Agli alunni

Alle Famiglie

 Oggetto : Auguri inizio anno scolastico 2018/2019

“All’inizio del nuovo anno scolastico voglio augurare a tutto il personale, ai docenti, agli alunni, alle famiglie, un buon cammino, a Voi che vivete quotidianamente con me la grande e preziosa avventura dell’educazione e della formazione. L’inizio del nuovo anno è occasione per riflettere sull’ importanza della Scuola come luogo di studio, di relazione, come fondamentale spazio di formazione della coscienza civica dei giovani che saranno i Cittadini del futuro.

Il mio primo saluto si rivolge alle ragazze e ai ragazzi di questo istituto, principali protagonisti della comunità scolastica, con l’augurio che questo nuovo anno soddisfi le aspettative e faccia maturare l’idea che l’impegno costante è una strategia vincente nella vita.

La Scuola è un luogo cui dovete il massimo rispetto, perché è qui che apprendete a vivere e a costruire il vostro futuro. Ritroverete gli amici, stabilirete relazioni significative con nuovi compagni e figure adulte che accompagneranno la vostra crescita unica e irripetibile, nel rispetto delle singole vocazioni e dei diversi talenti.

E’ necessario che Voi riponiate la vostra fiducia negli Insegnanti i quali hanno il compito di indirizzarvi verso obiettivi importanti di vita per raggiungere i quali c’è bisogno della vostra dedizione e di una genuina passione per la conoscenza. A Voi auguro di vivere intensamente la Scuola che, parafrasando una frase di Daniel Pennac, è necessario sentire come una grande orchestra.

Forse non sarete tutti dei primi violini, ma alla fine del percorso conoscerete tutti la stessa musica e, ancor più importante, ciascuno di voi avrà imparato a suonare la propria melodia.

Alle Famiglie auguro un percorso sereno che accompagni la crescita dei propri figli verso la maturazione della capacità di scelta autonoma e responsabile. Mi piace condividere con voi Genitori la visione di Scuola di Papa Francesco ove questa assurge a luogo privilegiato dell’incontro e del cammino: “Perché tutti noi siamo in cammino, avviando un processo, avviando una strada. E noi oggi abbiamo bisogno di questa cultura dell’incontro per conoscerci, per amarci, per camminare insieme. E questo è fondamentale proprio nell’età della crescita, come un complemento alla famiglia.” (Roma 10maggio 2014)

La metafora di una Scuola che si fa Agorà, spazio di dialogo e di inclusione, nel rispetto dei ruoli e dei compiti, fa pensare ad un proverbio africano tanto caro al Santo Padre: “Per educare un figlio ci vuole un villaggio”. Per educare un ragazzo ci vuole tanta gente: famiglia, insegnanti, personale non docente, professori, tutti!

Ai Docenti rivolgo il mio augurio per un anno proficuo, di crescita e di sviluppo professionale. Insegnare è un’esperienza unica, irripetibile, ogni anno ci confrontiamo con ragazzi diversi, in crescita, in continuo cambiamento ed evoluzione.

Condivido con voi l’esperienza dell’insegnamento che mi permette di comprendere il grande impegno e il lavoro che c’è dietro. L’insegnamento è ancora uno dei lavori più nobili perché attraverso il sapere si trasmettono modelli, esperienze, valori educativi.

E’ sempre più importante comprendere la stretta correlazione tra apprendimento ed emozioni positive, come insegnano le neuro-scienze, dove l’insegnante ha un compito non facile: deve essere mediatore di benessere nell’apprendimento di cose complesse. Occorre quindi spingersi verso un’alleanza educativa in cui l’insegnante non è un giudice, ma una figura sostentativa anche nell’errore.

In ciò si realizza la rilevanza professionale del vostro impegno e la consistenza etica del contributo alla crescita. Facciate in modo che i vostri allievi apprendano con gioia e sosteneteli nelle necessarie discontinuità dei processi di apprendimento, valorizzandoli come momenti di responsabilità e di maggiore impegno. Al personale ATA il mio saluto grato e l’augurio sentito di costruire un ambiente sempre più accogliente e inclusivo.

Il vostro compito sarà quello di ottimizzare il servizio all’insegna dell’accoglienza e dell’attenzione alle condizioni di particolare fragilità. L’inclusione è un compito di sistema che interpella tutti e maggiormente voi che rappresentate l’interfaccia gestionale e collaborativa di primaria importanza in un istituto scolastico dove gli utenti apprendono anche attraverso il modello organizzativo e il contesto delle relazioni.

Sono certa che saprete essere di supporto ai giovani utenti e ai docenti che dalla vostra preziosa collaborazione ricevono un contributo importante alla loro missione educativa. In sintesi, nel mio primo anno presso l’I.I.S.S. De Ruggieri , auguro a “Noi tutti “ di iniziare un percorso già ben avviato negli anni precedenti, accogliendo le sfide, superando le difficoltà e affrontando con entusiasmo e passione la quotidianità.

Saluto e ringrazio il Preside Prof. Stefano Milda per il suo grande impegno nel territorio di Massafra e per la sua dedizione nell’aver costruito un istituto di eccellenza. Una preziosa eredità che mi onoro di ricevere e che mi impegno a far progredire nella stessa direzione di senso.

 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

 (prof.ssa Elisabetta SCALERA)

 

viv@voce

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