A Maruggio in scena “L’anatra all’arancia”
Continua a Maruggio con “L’anatra all’arancia”, un grande classico della commedia brillante, il “Premio Marubium”, la rassegna regionale di teatro amatoriale organizzata dal Comune di Maruggio in collaborazione con la compagnia teatrale La Filodrammatica Maruggese e FITA Puglia e con il patrocinio della Regione Puglia
Quest’anno il “Premio Marubium” è inserito nel progetto Radices realizzato dall’ATS del Comune di Maruggio, Carosino, Fragagnano e Monteiasi, con il contributo dell’Avviso sullo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche (art. 45 del D.M. 1 luglio 2014) – ambito teatro.
La commedia “L’anatra all’arancia, nell’allestimento della Compagnia “Teatro Due” con la regia di Mario Lasorella, sarà rappresentata venerdì 8 febbraio, con sipario alle ore 21.00, al Cine Teatro Impero di Maruggio. Biglietto € 5 (ridotto €3) con info e prenotazioni contattando Amadia 3408756886 o Valeria 3804381842. Lo spettacolo è compreso nel cartellone del “Premio Marubium”.
“L’anatra all’arancia” di Marc-Gilbert Sauvajon e William Douglas-Home è un capolavoro brillante del teatro anglosassone adattato sui ritmi della commedia vaudeville. Nello spettacolo che sarà rappresentato a Maruggio, in particolare, il regista Mario Lasorella alterna il faceto alla riflessione, adattando il testo nell’ottica di una maggiore contemporaneità.
Le tematiche affrontate sono le tipiche di questo genere: una coppia con figli quasi scoppiata, un novello principe azzurro in procinto di scalzare il marito per prenderne il posto ed una avvenente segretaria, presunta amante e attrice per una notte.
In casa Ferrari bastano alcune battute e un drink di troppo per svelare un tradimento da parte della moglie Lisa al marito Alberto. Ma lui, anziché reagire con sdegno e rabbia, ostenta self-control, quasi apparente rassegnazione, miscelati con un caustico umorismo.
E invece di litigare e drammatizzare, come sarebbe logico, Alberto e Lisa propendono per l’incontro a tre, per lo scambio di invettive più o meno mordaci, a metà strada fra la recriminazione, il rimpianto e la nostalgia….
Diretta e interpretata – nel ruolo di Alberto – da Mario Lasorella, la fortunata pièce vedrà in scena la Compagnia “Teatro Due” di Castellana Grotte: Liliana Simone nel ruolo di Lisa, Antonella Schettini in Patrizia e Michele Rotolo in Francesco. Hanno collaborato, Antonella Gentile quale assistente alla regia, Margherita Mezzapesa come direttrice di scena. Le scenografie sono di Raffaele Brunetti e di Adriano Sportelli, mentre l’arredamento è di Mastronardi Mobili.