TARANTO. “Il mistero del salvadanaio scomparso”
Il salvadanaio esposto sul bancone della gelateria Sandrino in Via D’Aquino è scomparso
«Il tasso di povertà è aumentato a dismisura. Nostro compito è quello di denunciare tutte le ingiustizie e di dare voce a tutti/e/* coloro i cui diritti vengono violati. Ricordo che da più di un anno abbiamo attivato il progetto di Housing Sociale. Non esitate a chiederci aiuto!»
Da metà agosto fino a pochi giorno fa l’oggetto (per i primi dieci giorni assieme alla bandiera Arcigay) ha fatto bella mostra di sé all’interno del locale sull’isola pedonale, a dimostrazione del sostegno che i titolari danno al Taranto Pride 2019.
«Mi auguro – scrive il presidente di Arcigay Strambopoli – QueerTown Taranto Luigi Pignatelli – che chi lo ha preso abbia speso il denaro per acquistare beni di prima necessità. Stiamo attraversando una fase molto problematica e il tasso di povertà è aumentato a dismisura. Nostro compito è quello di denunciare tutte le ingiustizie e di dare voce a tutti/e/* coloro i cui diritti vengono violati. Ricordo che da più di un anno abbiamo attivato il progetto di Housing Sociale presso la sede in Corso Italia #84C. Non esitate a contattarci per chiederci aiuto! Il numero +39 388 874 6670 è attivo 24 h su 24.»
Pignatelli ha consegnato un nuovo salvadanaio, per la raccolta delle offerte liberali utili a coprire le spese per l’evento previsto dal 17 al 19 maggio.
Continua la raccolta anche presso la Libreria Ubik in Via Di Palma #69, presso la sede Arcigay CasArcobaleno in Corso Italia #84C, presso la sede Hermes Academy in Via Pupino #90, presso il Caffè Letterario Cibo per la Mente in Via Duomo #237/239. Il 29 gennaio è stato lanciato un crowdfunding anche su un sito dedicato.
Per comunicazioni, proposte e adesioni, è attiva la mail tarantopride@gmail.com