SAVA. Vigili urbani. Ascoltate quello che è successo quasi due ore fa …
E poi si lamenta la reggente di Polizia municipale la quale, lascia intendere, con il suo comportamento, che ce l’abbiamo sempre con loro
Venerdì 22 febbraio. Ore 19.50. Via Del prete. Due vigili urbani, un uomo e una donna, si stanno dirigendo, con le spalle a Piazza Risorgimento, verso Via Farnese. Prima di girare, per Via Farnese, non “notano” un’auto parcheggiata sul posto riservato ai diversamente abili all’angolo con Via Del prete.
Da premettere, essendo il posto riservato ai diversamente abili, che è sotto la mia abitazione. Andiamo al racconto, che è meglio. I Vigili “ignorano” l’occupazione abusiva di un monovolume e tranquillamente svoltano verso Via Farnese. Da qui, succede l’incredibile. Mi trovavo sotto casa ed aspettavo l’arrivo della mia auto, arrivata puntualmente alla guida da mia moglie, per poi portarla al garage.
Vista la scena, non potevo certamente restare zitto. “Guardate che lì c’è un auto che occupa il posto dei diversamente abili”, sottolineo al loro passaggio. E quasi infastiditi dal mio richiamo, ma a Sava è così amaramente, si avvinano al monovolume, in perfetta infrazione al Codice della strada, ed esitano a mettere mano al blocchetto delle multe. Roba di secondi, ed ecco che esce il blocchetto delle multe e via alla sanzione amministrativa che, oltre alla multa, prevede anche la decurtazione di alcuni punti sula patente. Conclusione?
Fatta la multa e sanzionato l’automobilista indisciplinato. Domanda: ma i vigili savesi, quando camminano guardano in … aria? E questa domanda la vorremmo rivolgere alla reggente del Comando di Piemme savese la quale, forse, ignora l’opera dei suoi subalterni? Ennesima domanda, ma credo che in questa occasione è l’ultima: se non ci fossi stato io a rimarcare l’infrazione, cosa sarebbe successo?
I Vigili avrebbero proseguito tranquillamente verso il Comando e buonanotte ai suonatori! Quanto alla reggente della Piemme savese, non ce ne voglia ma prenda atto di una cosa.
Solo di una cosa: che questo Comando non funziona come dovrebbe. E se un vigile urbano non è in grado di fare un lavoro, per cui è pagato, farebbe bene a cambiare mestiere …
Giovanni Caforio