SAVA. Arturo De Cataldo: “L’imminente Consiglio comunale è una furbata”
Nota stampa del capogruppo consiliare di Forza Italia
Dopo quasi 4 mesi anche a Sava pare sia giunto il momento di convocare un Consiglio comunale, previsto per il prossimo venerdi 29 marzo, alle ore 9. La seduta del 29 è stata convocata addirittura in sessione Straordinaria, senza averne i requisiti.
In realtà andremo a discutere una serie di provvedimenti, relativi alle imposte e tasse comunali (Imu, Tasi, Tassa rifiuti, oltre un regolamento sul tributario), propedeutici al bilancio di previsione di competenza esclusiva del Consiglio Comunale.
Stranamente del BILANCIO nessuna notizia nell’avviso di convocazione firmato dal Presidente del Consiglio dott. Pasquale Calasso.
Arriverà a sorpresa prima del 29 marzo?
Credo di si!
Più tardi arriverà il documento di Bilancio più sarà probabile che i Consiglieri lo discutano per approvarlo senza conoscerlo.
Immaginate di studiare migliaia di capitoli e paragrafi fatti solo di numeri, ARDUO solo pensare che i poveri Consiglieri comunali di Sava possano farcela in poche ore.
Sospetto che stia diventato un metodo di lavoro. Solo che questo non è un lavoro MA un servizio nell’interesse pubblico.
Un altro dato Voglio subito sottolineare, come al solito, in barba alla correttezza e al rispetto dei ruoli, senza andare argomentare su articoli e regolamenti (artt.37 e 40 Reg. funz. cons.) che risultano violati, anche in occasione di questa seduta di Consiglio comunale i Consiglieri di opposizione non potranno disporre del tempo necessario, nonché prescritto dalle norme, per chiedere, ritirare e studiare le proposte per il consiglio del 29, ore 9.00, che prevedono la determinazione dell’Imu, Tasi, Tassa rifiuti, oltre un regolamento sul contenzioso tributario, ecc…
In questo occasione poi, chissà a chi appartiene la FURBATA di definire Straordinaria una seduta Ordinaria solo per aggirare le norme di riferimento.
Questa non è democrazia e non è rispetto per le Istituzioni e i Cittadini.
Questa non so cosa sia.
