LIZZANO. Angelo De Lauro: “Il paese ha bisogno di un sindaco qualificato e autorevole”
Nota stampa di Forza Italia
Il Consiglio comunale monotematico richiesto dai Consiglieri di Lizzano per conoscere il provvedimento dell’amministrazione circa le problematiche relative al plesso scolastico A. Manzoni ė finito tra scatti urla isteriche e offese personali, da parte del sindaco Antonietta Doria rivolte ai Consiglieri presenti.
Il Consigliere di Forza Italia Angelo De Lauro racconta l’accaduto: “Ho appreso con piacere che dopo la richiesta da parte dei Consiglieri di opposizione di convocare il Consiglio , l’amministrazione comunale ha dato indirizzo politico al responsabile di ufficio, il quale avendo già da qualche mese comunicato alla giunta la pericolosità delle condizioni del soffitto della scuola elementare, ha prontamente invitato alcuni tecnici i quali in tempi brevi effettueranno delle analisi specifiche e invieranno i risultati all’ente tra quaranta giorni.
Personalmente sono contento che abbiamo svegliato l’amministrazione e la Sindaca. Quando in Consiglio però, ho appreso dal tecnico comunale che ci sarebbero voluti quaranta giorni per conoscere lo stato di salute dei solai ho chiesto più volte al sindaco di comunicarci se era sua intenzione, in via precauzionale e cautelativa, trovare un’altra sistemazione provvisoria.
Ho fatto per tanti anni l’amministratore, più volte mi sono trovato di fronte a scelte difficili ma devo ammettere che faccio fatica a capire le scelte di questa amministrazione. Sono rimasto senza parole quando il vicesindaco Valerio Morelli cercando di convincere prima se stesso, ha dichiarato che lui mai e poi mai si prenderà la responsabilità di chiudere una scuola e ancora peggio sono suonate le parole della sindaca Doria che confortata solo dai pareri di qualche ingegnere di sua conoscenza, lascerà i bambini in quell’ edifico come se nulla fosse.
Dichiarazione grave che ha cercato di smentire immediatamente , accusando i consiglieri che le chiedevano conferma di quanto avesse detto, urlando con rabbia parole pesanti contro i consiglieri comunali e in particolare contro la Consigliera Saracino, sotto gli sguardi perplessi dei cittadini presenti e l’indifferenza della Presidente del Consiglio Viviana Caiazzo, la quale non ha sentito il dovere di riportarla all’ordine violando entrambi le regole di comportamento e le buona educazione. Per fortuna che le sedute sono registrate e pubbliche altrimenti ci farebbe passare tutti per dei pazzi visionari”.
Non c’è modo di riuscire a portare a termini i lavori di un consiglio comunale secondo le regole della corretta amministrazione, non si intravede in questi amministratori serietà politica e soprattutto mancano di preparazione, educazione e buonsenso. Sono dispiaciuto che il sindaco Doria e la sua amministrazione non riescano a collaborare in maniera costruttiva per il paese con l’opposizione ,soprattutto quando si trattano temi che riguardano i bambini e la sicurezza, vorrei ricordare al sindaco e i suoi assessori che amministrare richiede responsabilità e che per molto meno sindaco chiudono le scuole e mettono in sicurezza i bambini, per cui le consiglio di avere maggiore rispetto dei consiglieri di armarsi di maggiore pazienza e di mettere da parte pregiudizi politici e personali perché Lizzano ha bisogno di un Sindaco qualificato e autorevole”.