OLIMPIADI DEL PATRIMONIO. SECONDO POSTO AGLI STUDENTI DEL LICEO DE SANCTIS GALILEI
Sensibilizzare i giovani verso il proprio patrimonio culturale, artistico e paesaggistico per costruire una cittadinanza piena e consapevole
L’arte è il riflesso del mondo interiore degli uomini. Con questo spirito, gli studenti del liceo De Sanctis-Galilei di Manduria anche quest’anno – a.s. 2018/2019 – hanno aderito alla XIVma edizione delle “Olimpiadi del Patrimonio”, competizione di eccellenza riconosciuta dal Miur e organizzata da Anisa in collaborazione con il Mibac (Direzione Educazione e Ricerca).
Il tema proposto quest’anno ha interessato i “Castelli d’Italia” con una prospettiva che vuole riaffermare l’attenzione al rapporto tra patrimonio e paesaggio come uno dei temi-cardine della nostro impegno educativo. I Castelli sono presenti in tutte le regioni del Bel Paese: si tratta di edifici costruiti per la difesa, per la caccia, per la vita di corte; sono luoghi che nei secoli hanno mutato spesso destinazione, ma sono ancora ricchi di testimonianze storiche e artistiche capaci di stimolare l’interesse e accendere la fantasia degli studenti, come il rinomato Castel del Monte in Puglia.
Gli esiti della partecipazione nella competizione regionale, tenutasi presso la Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti Volpi di Bari il 12 marzo 2019, sono stati lusinghieri per gli studenti del liceo De Sanctis Galilei: una delle squadre del liceo manduriano, composta dagli allievi Desiree Mele, Angelo Intermite e Virginia Zappimbulso, allievi frequentati l’indirizzo classico, si è aggiudicata il secondo posto in classifica, sfidando nel confronto regionale diverse squadre di diversi indirizzi liceali.
All’orgoglio di tutta la comunità scolastica per il risultato conseguito, si unisce l’elogio del dirigente scolastico del Liceo, prof.ssa Maria Maddalena Di Maglie, che riconosce nelle attività di tutela e valorizzazione del patrimonio un’innegabile fonte di conoscenza, uno strumento di valorizzazione delle diversità culturali e di promozione del dialogo interculturale, finalizzato alla costruzione di una cittadinanza piena e consapevole.
Adriana Amato e Desiree Mele