GROTTAGLIE. Rinviato evento “La cura della biodiversità” del progetto “Greentosa”
Causa avverse previsioni meteorologiche, è stata rinviata a mercoledì 30 aprile la manifestazione “La cura della biodiversità” (annunciata precedentemente per lunedì 15 aprile), con cui debutterà a Grottaglie il progetto “Greentosa” dell’APS Asset Network, che intende recuperare la biodiversità nelle microaree di Grottaglie e Fragagnano, nonché in alcuni dei Comuni del Gal Magna Grecia
Invariato il programma della manifestazione “La cura della biodiversità” che si terrà, a partire dalle ore 9.30, nella mattinata di mercoledì 30 aprile, nella Social Agorà dello Jazzu, in via Sturzo angolo via Benedetto XV a Grottaglie, un’area verde recuperata dall’abbandono e restituita alla comunità dai diversamente abili ospiti del Centro diurno EPASSS.
Protagonisti de “La cura della biodiversità” saranno oltre 150 alunni della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Don Bosco” di Grottaglie: per loro saranno realizzati quattro laboratori tematici sulla biodiversità.
In un laboratorio l’apicultrice Gemma Bruno, titolare dell’omonima azienda apistica, illustrerà ai bambini la società delle api, anche mediante due arnie, di cui una didattica trasparente; in un altro laboratorio la naturalista Giuseppina Ettore terrà una lezione della biodiversità delle piante e degli insetti.
Un terzo laboratorio sensoriale sarà tenuto da Emilia Blasi, esperta di agricoltura naturale dell’Associazione “Beni Comuni”, mentre il quarto laboratorio “Giocando con la biodiversità” sarà curato dall’Associazione “Grott’art”, attiva nello Jazzu con i bambini e impegnata nella divulgazione del territorio con le sue socie guide ambientaliste.
L’accoglienza ai bambini sarà garantita dai diversamente abili del Centro diurno EPASSS che, insieme ai piccoli ospiti, poi seguiranno i laboratori aumentando così le loro competenze nella biodiversità.
Interverranno i rappresentanti del Gal Magna Grecia e del CSV Taranto, nonché Cira Lacorte de “La Rinascita del Centro Storico di Grottaglie”, un gruppo di cittadini impegnato da quattro anni nel recupero del decoro urbano e della vivibilità, che nell’occasione presenterà una attività del progetto “Greentosa” programmata in questo ambito.
La commercialista Maria Teresa Marangi, progettista di APS Asset Netwok, presentando l’iniziativa ha spiegato che «il progetto “Greentosa” intende sensibilizzare e informare la comunità permettendole, dopo aver acquisito la consapevolezza delle potenzialità della cittadinanza attiva, di seguire un percorso virtuoso per la conoscenza e la valorizzazione della biodiversità del suo habitat naturale, purtroppo compromesso dalla presenza antropica».
«La partecipazione attiva dei cittadini – ha poi detto Maria Teresa Marangi – sarà conseguenza naturale degli esempi concreti che le associazioni del partenariato, con la collaborazione di altri enti e imprese, proporranno con le attività progettuali».
La consulente finanziaria Carmen Valente, progettista di APS Asset Network, ha poi sottolineato come «sono previste attività di educazione alla biodiversità per gli alunni della materna e della primaria, anche attraverso laboratori ludico-creativi, sia presso gli istituti scolastici, sia presso le aree verdi messe a disposizione dalla Coop. Diogene e dall’Associazione Vivi La Natura nei Comuni che aderiscono al Gal Magna Grecia, partner del progetto, e nel Comune di Fragagnano».
«A tal fine è prevista – ha concluso Carmen Valente – anche l’organizzazione, presso aree verdi, delle giornate tematiche “La cura della biodiversità” per sensibilizzare la cittadinanza con esempi pratici di produzioni e coltivazioni sostenibili; sono in programma, infine, anche lezioni di apicoltura a favore di soggetti svantaggiati».
Partner del progetto “Greentosa” dell’APS Asset Network, finanziato dall’Avviso pubblico “Puglia Capitale Sociale 2.0 dell’Assessorato al Welfare della Regione Puglia, sono l’Associazione “Beni Comuni”, l’Associazione “Vivi la Natura”, il Gal Magna Grecia, l’azienda apistica Bruno Gemma, la Cooperativa Diogene, l’APS “Grott’Art” e l’EPASSS di Grottaglie.