MANDURIA. Giovedì 9 maggio sit-in di protesta dei lavoratori dell’appalto rifiuti

MANDURIA. Giovedì 9 maggio sit-in di protesta dei lavoratori dell’appalto rifiuti

La vicenda che riguarda la gestione complessiva del ciclo dei rifiuti nella nostra provincia non è solo quella dai risvolti giudiziari

Quello che nelle scorse settimane ha visto volti e nomi celebri della politica e dell’impresa finire sotto la lente d’ingrandimento delle indagini della Guardia di Finanza e della Magistratura, ma è anche la triste vicenda di un fallimento del sistema attuale che fa pagare le sue storture alla cittadinanza e soprattutto ai lavoratori dei micro-appalti che nel balletto degli affidamenti “tampone”, finiscono stritolati da questo “metodo” senza diritti e senza retribuzione. Il caso di Manduria è per noi l’emblema di questa disfatta.

Parla così il segretario della FP CGIL, Cosimo Sardelli che in una nota stampa annuncia il sit-in di protesta che giovedì 9 maggio a partire dalle 10 si terrà sotto la sede del Comune di Manduria.

Un’azione di protesta condivisa dalla CGIL e che vedrà come protagonisti proprio i lavoratori dell’appalto rifiuti che ormai da alcuni mesi vedono messo in discussione il diritto ad una retribuzione riconosciuta nei tempi e nelle modalità previste dalla legge.

Preoccupano – dice Sardelli – i molteplici inadempimenti contrattuali dell’azienda e non abbiamo notizie del versamento delle quote di previdenza complementare. Stesso dicasi per le quote del Fondi di assistenza sanitaria.

Così dopo i reiterati ritardi nel riconoscimento degli stipendi giovedì i lavoratori scendono in piazza.

Iniziamo da Manduria – commenta ancora Sardelli – ma crediamo che le storture che nella cittadina messapica siamo pronte a documentare, siano una costante di un modello politico-amministrativo che ha deciso, a volte anche per opportunità elettorale, di non affrontare adeguatamente il problema. Per questo dopo Manduria toccheremo con un tour dei diritti anche gli altri comuni in cui purtroppo queste anomalie negli appalti e negli affidamenti sono diventate normalità.

Al sit-in parteciperà anche il segretario generale della CGIL di Taranto, Paolo Peluso.

viv@voce

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