TORRICELLA. Il sindaco Schifone rinviato a giudizio con l’accusa di “taglio e danneggiamento di alberi in aria boschiva soggetta a vincolo paesaggistico”
Nella marina di Torre ovo furono smacchiati oltre mille quadrati di macchia mediterranea e sradicati 15 alberi di Pino marino, senza le dovute autorizzazioni
E così, in poco più di due mesi dall’azione comandata dal primo cittadino torricillese ad una associazione di volontari, e con i mezzi del parco comunale, è pronta la chiamata davanti al giudice del sindaco Schifone in quanto, per fare tale operazione, avrebbe dovuto ottenere i permessi delle Autorità preposte.
Autorizzazioni queste che non sono state minimamente richieste. In primis quella alla Forestale e, conseguentemente, alla Capitaneria di porto.
Qui, nella marina di Torre ovo, fu eseguita una operazione di “pulitura” di oltre mille metri quadrati con annesso lo sradicamento di ben 15 alberi di Pino marino.
Ai giorni nostri, la Procura della Repubblica di Taranto ha rinviato a giudizio il sindaco Schifone per il reato di “taglio e danneggiamento di alberi in aria boschiva soggetta a vincolo paesaggistico”.
Reato contenuto nel decreto legge 42/2004.