Approvata la legge delega europea. La sen. M5S, L’Abbate: “Articoli su rifiuti inquinanti. Grande importanza all’ambiente”
È stato approvato, ieri, dal Senato il disegno di legge di delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione Europea – Legge di delegazione europea 2018. A favore in 144, 10 contrari e 79 le astensioni
“Il disegno di legge è stato modificato con alcuni emendamenti di cui due a mia prima firma” dichiara con soddisfazione la Senatrice del M5S, Patty L’Abbate.
Le modifiche approvate in Commissione al Senato, articolano il ddl in 26 punti, conferendo delega al Governo per il recepimento di 26 direttive europee, nonché l’adeguamento della normativa nazionale a 10 regolamenti europei e a una decisione quadro GAI del Consiglio.
“Sono intervenuta sull’articolo che norma principi e criteri delle direttive relative ai veicoli fuori uso e ai rifiuti di pile, accumulatori e RAEE, teso a individuare misure per la prom ozione e la semplificazione del riutilizzo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e dei loro componenti al fine di prevenire la produzione dei rifiuti” commenta la Senatrice capogruppo della commissione ambiente per il MoVimento.
Prevede inoltre, misure che favoriscano il ritiro su base volontaria, uno contro Zero, dei piccolissimi rifiuti raee da parte di distributori che non vendono apparecchiature elettriche ed elettroniche. Infine, disciplina anche il fine vita dei pannelli fotovoltaici incentivati immessi sul mercato prima del 12 aprile 2014, anche prevedendo il coinvolgimento dei sistemi individuali e collettivi di cui agli articoli 9 e 10 del decreto legislativo 14 marzo 2014 n 49″ spiega la L’Abbate.
“Mentre l’Articolo 16 disciplina principi e criteri per l’attuazione di direttive relative ai rifiuti agli imballaggi e rifiuti di imballaggio – aggiunge la pentastellata -. Qui si disciplina la raccolta dei rifiuti organici anche attraverso l’organizzazione di sistemi di gestione di rifiuti prevedendo l’incentivazione di pratiche di compostaggio di prossimità, come quello domestico e di comunità e l’attuazione delle disposizioni dell’articolo 35 comma 2 del Decreto Legge 12 settembre 2014 numero 133 convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014 numero 164″.
Il testo ora dovrà tornare alla Camera.