Chiatona (TA). ‘ALBERGHI. Una tremenda ostinazione’. Dal 1° al 4 agosto 2019, ritorna il progetto “Clessidra” con il nuovo spettacolo teatrale itinerante
Prodotto dal Teatro delle Forche in collaborazione con Reset Chiatona, per la regia di Kepler-452 , Nicola Borghesi e Enrico Baraldi
“E se vai all’Hotel Supramonte e guardi il cielo tu vedrai una donna in fiamme e un uomo solo e una lettera vera di notte falsa di giorno e poi scuse, e accuse e scuse, senza ritorno”.
La Petite Fleur e l’Hotel Milano, hotel abbandonati da più di dieci anni, che insistono nella località marina, saranno i “luoghi speciali” dello spettacolo, che sarà replicato al tramonto e di sera, con inizio alle ore 19.00 e alle ore 21.30.
Il progetto “Clessidra”, che giunge quest’anno alla sua sesta edizione, è ideato e curato da Erika Grillo. Coordinamento e comunicazione visiva Alessandro Colazzo.
In scena dieci attori: Michele Bramo, Giorgio Consoli, Andrea Dellai, Daniela Delle Grottaglie, Valentina Foglianisi, Erika Grillo, Giuseppe Marzio, Giulia Mento, Ermelinda Nasuto, Chiara Petillo. E con la speciale accoglienza di Pasquale Sansone.
Disegno luci e scene Angelo Piccinni e Walter Pulpito. Sonorizzazioni e allestimenti Vincenzo Dipierro e Francesco Maggio.
“Pasquale ha ottantaquattro anni e vive da solo in un complesso di due hotel abbandonati da più di dieci anni. Uno si chiama La Petite Fleur e l’altro Hotel Milano. La piscina in mezzo ai due hotel è diventata uno stagno putrido e tutte le sere, al tramonto, le rane gracidano, mentre Pasquale le ascolta. Ovunque quadri, polvere, finestre dipinte, soprammobili, abbandono. E tanto, tanto Novecento.
Un giorno un gruppo di attori arriva nel grande albergo e bussa alla porta, Pasquale apre. Comincia così una frequentazione, un incontro, un’amicizia. Il tentativo di parlarsi tra persone che non era previsto si incontrassero e che invece hanno speso molto tempo insieme, mangiando, raccontando, provando uno spettacolo teatrale, che avverrà lì, dentro i due alberghi abbandonati, che un tempo sono stati il principale luogo di festa, concerti, danze, lusso di Chiatona.
La Petite Fleur è il nome di una canzone che a Pasquale ricorda un amore della sua giovinezza, ma è anche una marcia funebre. Ogni mattina Pasquale parla coi suoi quadri e questi rispondono. Giorno dopo giorno la storia di Pasquale si disvela davanti ai nostri occhi arricchendosi di particolari e ci spinge a interrogarci: chi è Pasquale? Chi siamo noi, rispetto a lui? Perché ci siamo incontrati? Cosa è successo prima di noi? A che cosa servono questi due alberghi abbandonati? Come fanno a essere ancora lì? Che cosa è nascosto in questo Novecento che non ci molla? Come è cambiato il turismo? Cosa c’è ancora da scoprire?
‘Alberghi – Una tremenda ostinazione’ è un percorso itinerante attraverso la vita di un essere umano imprevisto, un viaggio dentro l’ostinazione di un uomo e di un secolo, un’indagine su ciò che resta del passato nel presente, una poesia di Gozzano con la regia di David Lynch. Soprattutto, è la tremenda ostinazione di vivere, di gioire, di amare, di piangere. Di durare.”
Posti limitati. Prenotazione obbligatoria. Per info e prenotazioni: – mail: info.clessidrateatro@gmail.com – sms: 349 7291060 – web: www.clessidrateatro.it. Ticket 10 euro.
L’iniziativa rientra nel progetto “P.A.S.S.I.” (Progetto, Arte, Spettacolo, Scoperta e Innovazione nella Terra delle Gravine), progetto artistico triennale a cura del Teatro delle Forche, in ordine all’avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche – Patto per la Puglia – FSC 2014/2020 – Area di intervento “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”.