NUOVA RETE IDRICA E FOGNARIA, UN OTTIMO RISULTATO PER LEPORANO
D’Abramo: “L’Amministrazione sia onesta. Però, il merito è anche nostro”
«Il completamento della rete idrica e fognaria di Leporano e delle sue marine è un ottima notizia per la nostra comunità. Avremmo preferito maggior garbo istituzionale da parte degli attuali amministratori, tuttavia: intestandosi completamente questo risultato, fingono di dimenticare la mole di documenti e comunicazioni che, per tutto il mio mandato, è stata prodotta per garantirlo».
È un esercizio di onestà intellettuale, quello compiuto dal capogruppo di “Leporano Futura” Angelo D’Abramo, oggi consigliere d’opposizione, ma fino allo scorso anno sindaco della cittadina. Un esercizio di corretta comunicazione istituzionale, anzi, a beneficio dei cittadini e per spiegare che il finanziamento di questo intervento non è piovuto dal cielo, o è stato assegnato per la particolare simpatia della nuova giunta, ma è frutto di un lungo lavoro di concertazione partito nel 2015.
«Fu allora, da poco insediato – ha spiegato D’Abramo –, che riprendemmo un progetto da 650mila euro, licenziato nel 2009, per sollecitare la Regione affinché gli desse seguito. Dovevamo colmare una grande lacuna: l’assenza di servizi primari in molte zone del paese, che negli anni aveva subito un incremento demografico e urbanistico».
Con la prima comunicazione del novembre 2015, l’amministrazione D’Abramo innescò un processo che proseguì per anni, con incontri a Bari con i funzionari regionali e dell’Autorità Idrica Pugliese, competente per la realizzazione delle reti idriche. «Fu un vero e proprio lavoro di fioretto – ha aggiunto l’ex sindaco di Leporano –, perché ponemmo le condizioni necessarie per ottenere il finanziamento».
Questo lungo iter trovò compimento nei primi mesi del 2018, quando all’Autorità Idrica Pugliese fu comunicato l’elenco completo delle vie cittadine prive di reti idriche e fognarie. «Quell’atto sancì di fatto la nostra vittoria – le parole di D’Abramo –, perché definiva la portate dell’intervento che oggi sarà realizzato. L’attuale assessore Vincenzo Zagaria, che oggi siede nell’amministrazione Damiano, ma che ha transitato anche nella mia dimostrandosi buono per ogni stagione, dovrebbe ricordare perfettamente questi passaggi. Evidentemente oggi preferisce essere smemorato per offrire ai nuovi colleghi un’occasione di autocelebrazione a basso costo».
Resta il fatto che la “semina” fatta durante il mandato D’Abramo restituisce frutti importanti. «Per quei pochi cittadini che lo ignorassero – ha concluso l’ex sindaco –, ritengo utile compiere questo esercizio di onestà intellettuale: tutti devono sapere dove sono i meriti, al netto di chi ha la spiacevole abitudine di intestarseli impropriamente».