Sava, uno stop indolore ad Ostuni

Sava, uno stop indolore ad Ostuni

La compagine di Mazza cede ai brindisini per 2 a 1. Episodio di violenza all’esterno dello stadio

Prima battuta d’arresto  e prima domenica da dimenticare per il Sava, che soccombe in casa dell’Ostuni con il punteggio di 2-1: un punteggio alquanto condizionato da traverse, nervosismo e qualche distrazione.  Ciononostante, il Sava mantiene la vetta in virtù della debacle del Matino in casa dello Scorrano.

Se i su menzionati fattori hanno contribuito in un certo modo al risultato finale, c’è altresì da dire che la giovane compagine di casa si è mostrata alquanto intraprendente per tutti i 90′, senza cedere al timore reverenziale verso la prima della classe.

L’Ostuni parte bene. Al 5′ è Caruso a provarci, con sfera che termina a lato. Poco dopo è la volta di Leggiero., che manca la mira. Al 10′, primo ruggito del Sava, che con Mignogna colpisce la traversa. La reazione non si fa attendere e al 17′ la barra superiore è centrata anche dai gialloblu brindisini, con pallone leggermente deviato da Schina. Alcuni minuti più avanti, rete annullata ai padroni di casa per posizione di fuorigioco ravvisata dal direttore di gara.

Al 38′, Mignogna centra la traversa per la seconda volta e, qualche minuto più in là, l’Ostuni passa: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Caruso è lesto ad anticipare tutti e ad incornare il pallone vincente. Nemmeno due giri di lancette e giunge il raddoppio con Capristo, che realizza un goal rocambolesco. A pochi istanti dallo scadere, Beltrame infilza l’estremo avversario Convertini, dimezzando così lo svantaggio.

Nella ripresa, Mazza opta per due cambi nel reparto difensivo, cominciando da Cocozza, che avvicenda Schina. Proprio il numero uno biancorosso dovrà lasciare il campo al 75′, per somma di ammonizioni. La seconda frazione non è costellato da grosse occasioni da rete. Ma al 68′, l’Ostuni si fa vedere con un traversa e, sugli sviullpi della stessa, nasce un rigore a favore dei locali, poi sbagliato da Leggiero. A un quarto d’ora dal triplice fischio, Cocozza si reca anzitempo sotto la doccia per doppio giallo e , al suo posto, il senegalese Kandji. Sino al termine, nessun’altra emozione

Non ultimo, da annotare un episodio di violenza perpetrato ai danni di alcuni dirigenti biancorossi, malmenati all’uscita dello stadio da un dirigente locale, per il quale è stata immediatamente sporta denuncia.

ASD OSTUNI: Convertini, Brescia, Molfetta, Camisa, Zizzi, Gjoka, Salvi, Leggiero, Caruso, Capristo, Longo (84′ Narracci). A disp.: Maggi, Regnani, Cannone, Angelini, Turco, Ferrarese Tropiano, Moretti. All.: Serio

ASD SAVA: Schina (46′ Cocozza), Voges (46′ Nazaro), Cimino, D’Ettorre, Amaddio, Stabile, Eleni, Gioia, Mignogna, Beltrame, Kandji. A disp.: Biasi, Cellamare, Caricasulo, Morrone, Cava, Cavallo, Antonicelli. All.: Mazza

ARBITRO: Cipriano Di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Minerva e Mele di Lecce

MARCATORI: 41′ Caruso (O), 43′ Capristo (O), 44′ Beltrame (S)

ESPULSI: Leggiero (O) , Cocozza (S) ; AMMONITI: Convertini, Brescia e Salvi (O), D’Ettorre (S)

NOTE: A seguito dell’espulsione per il Sava di Cocozza, a difendere i pali, dal 75′, Kandji

 

 

 

viv@voce

Lascia un commento