TARANTO. Per i MERCOLEDÌ DEL MArTA. Conferenza “Scomparsi… e ricomparsi. Storie di tesori archeologici tarentini e pugliesi in giro per il mondo

TARANTO. Per i MERCOLEDÌ DEL MArTA. Conferenza “Scomparsi… e ricomparsi. Storie di tesori archeologici tarentini e pugliesi in giro per il mondo

In margine alla Mostra ed al Convegno “Mitomania” a cura del Prof. Francesco D’Andria Mercoledì 9 ottobre 2019 alle 18.00 Sala Incontri – Museo Archeologico Nazionale di Taranto

“Il capillare ed estenuante lavoro di recupero delle importanti testimonianze archeologiche, forzatamente sottratte al loro contesto da scavi clandestini effettuati in Puglia, ora riconsegnate al territorio dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, è il tema che il professore Francesco D’Andria (Professore emerito Università del Salento, Accademico dei Lincei) tratterà nel corso della prossima conferenza, inserita nell’ambito dei Mercoledì del MArTA”.

Così il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Taranto Eva Degl’Innocenti presenta l’incontro del 9 ottobre alle ore 18:00, presso la Sala Incontri del MArTA.

Tema della conferenza è: “Scomparsi… e ricomparsi. Storie di tesori archeologici tarentini e pugliesi in giro per il mondo”, nell’ambito dell’intesa con l’Associazione Italiana di Cultura Classica, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Aldo Moro” ex alunni, ex docenti e docenti del Liceo “Archita” di Taranto.

La recente Mostra Mitomania, allestita presso il Museo Nazionale di Taranto, ha rappresentato un’occasione importante per riflettere sul tema degli scavi clandestini in Puglia e sul recupero di opere ormai prive di contesto “legate ad una storia senza gente”, nella espressione di Marina Mazzei; questa è stata anche l’occasione giusta per celebrare i cinquant’anni dall’istituzione del Nucleo di Tutela del Patrimonio Culturale (Comando dei Carabinieri).

Temi con i quali molti archeologi devono confrontarsi nel corso della loro attività. Durante la conferenza di mercoledì 9 ottobre 2019, il professore D’Andria avrà modo di raccontare alcune vicende che lo hanno particolarmente colpito. La prima riguarda il recupero, grazie ai carabinieri del Nucleo di Tutela di Bari, degli oggetti del Santuario di Iside a Lecce, trafugati dalla Ditta che eseguiva i restauri di un Palazzo del Cinquecento: un’autentica avventura, con finale coronato dal successo!

A Taranto gli scavi clandestini hanno devastato intere necropoli, soprattutto nel suo territorio (la chora): il professore Francesco D’Andria racconterà di alcuni oggetti finiti in America, in prestigiosi Musei Universitari, perdendo perfino le indicazioni sulla provenienza e dando origine a un cortocircuito interpretativo.

Uno di questi vasi reca il bozzetto di una figura, documento eccezionale di pratiche artigianali che fortunatamente abbiamo potuto documentare nei contesti di Taranto e di Metaponto.

“Abbiamo fondato il progetto della mostra Mitomania – continua il direttore del MArTA Eva Degl’Innocenti – su tre pilastri basilari nella concezione del nostro museo: il senso di legalità e di valori condivisi nel presentare reperti restituiti al patrimonio culturale dello Stato; il recupero della storia e della coscienza umana ancestralmente rappresentato nel Mito; la memoria di un territorio che si rispecchia nel proprio museo quale elemento di continuo sviluppo tra passato, presente e futuro.

La grande affluenza di persone che l’ha visitata ci riempie di orgoglio. È infatti una chiara conferma di quanto i tarantini siano innamorati della loro Città e della sua storia.

Invitiamo i pochi che ancora non l’abbiano fatto, a venire a vedere la mostra “Mitomania. Storie ritrovate di uomini ed eroi”, che resterà aperta fino al 10 novembre nelle fasce orarie 8.30-13.00 e 15.30-19.30 (Chiusa il lunedì)”.

 L’ingresso alla conferenza sarà gratuito.

PER INFO Tel. 099-4538639 o mail: prenotazioni@novaapulia.it

 

viv@voce

Lascia un commento