Taranto. UN VIAGGIO OLTREOCEANO E NEL TEMPO PER I LICEALI DE SANCTIS GALILEI
La giornata descritta dalle alunne Alessia Antermite, Teresa Dimonopoli e Elena Franzoso
In occasione dei giorni autunnali della FAI, il 28 novembre 2019, lo Ionian Water Research Institute (IRSA), meglio noto come Thalassographic Institute, è stato visitato. “Attilio Cerruti” dal nome del suo fondatore, un sito di straordinaria rilevanza culturale per la città di Taranto e non solo.
I protagonisti della visita sono stati i ragazzi di III A, III B, IV B del discorso classico del liceo “De Sanctis-Galilei” di Manduria, accompagnati dagli insegnanti Ardito Giovanna, Candida Maria Carmela, Moscogiuri Rosanna e Mileti Anna, che non hanno anche l’opportunità di visitare il vicino Museo Archeologico Nazionale “MArTA”.
Durante la prima visita, gli studenti sono stati accolti da giovani apprendisti della Fondazione Cicerone della Fondazione Ambiente Italiana (FAI), che li hanno introdotti alla storia e all’architettura della struttura.
Successivamente, i ragazzi hanno potuto osservare, anche al microscopio, i batteri e gli organismi, indigeni e non autoctoni, che abitano il Mar Piccolo di Taranto e le migrazioni di alghe nocive, testimoni del riscaldamento delle acque, che distruggono l’ecosistema Tarantino originale.
Inoltre, una breve conferenza finale ha aperto gli occhi agli studenti delle superiori su altri nuovi ospiti, sia presenti nei nostri mari che dannosi: materie plastiche e microplastiche, che alla fine si sbriciolano senza mai scomparire completamente e sono spesso destinate ad essere ingoiate da quelli. stessi pesci, crostacei e molluschi che arrivano, quindi, sui nostri tavoli.
Terminato questo viaggio nel mondo marino di oggi, l’attenzione si è spostata sulla terra più di 2400 anni fa.
Gli studenti, infatti, erano immersi nel mondo greco e romano che caratterizza il loro corso di studi: osservavano affascinanti gioielli, ceramiche, gioielli, piastrelle per pavimenti e statue. Concluse quindi il viaggio con una visita alla famosa tomba dell’atleta di Taranto, distinta nei giochi pan-ateniesi e, in particolare, nella disciplina del Pentathlon.
Alla fine di questa entusiasmante esperienza, oltre alla consapevolezza del deterioramento del pianeta, gli studenti delle scuole superiori manduriane hanno raggiunto un accordo per perseguire l’obiettivo diffuso e sinergico di impegnarsi a costruire un futuro sostenibile, al culmine del passato.
