A Taranto melagrana protagonista con “Coltiviamo centenari”
Masseria Fruttirossi organizza un convegno scientifico sulle straordinarie proprietà salutistiche e nutraceutiche della melagrana
Sono ormai note le straordinarie proprietà organolettiche e nutraceutiche della spremuta di melagrana, ricca di vitamine e sali minerali preziosi per l’organismo; eccezionale energizzante naturale, grazie all’elevata concentrazione dei flavonidi protegge le cellule dai danni ossidativi e ha una importante azione antinfiammatoria, contribuendo così a prevenire il declino cognitivo e le patologie degenerative.
Recenti ricerche, inoltre, si sono soffermate sull’azione antitumorale derivante dall’elevata concentrazione nella melagrana dell’acido ellagico, una sostanza che indurrebbe la morte delle cellule cancerose, in particolare inibirebbe il moto delle cellule tumorali, oltre ad azzerarne la diffusione.
Per approfondire questi aspetti Masseria Fruttirossi, l’innovativa azienda agritech di Castellaneta Marina, principale produttore italiano di melograno, organizza il convegno scientifico “Coltiviamo centenari. Dalle buone pratiche in agricoltura, alla sana alimentazione, agli stili di vita corretti e alla prevenzione: potenzialità di sviluppo economico e sociale”.
L’evento, patrocinato dall’ASL Taranto, si terrà, a partire dalle ore 9, nella mattinata di sabato 14 dicembre, presso il Castello Aragonese di Taranto, prestigiosa location messa a disposizione dal Comando Marittimo Sud della Marina Militare.
L’evento ha come sponsor BCC San Marzano di San Giuseppe del Credito Cooperativo Italiano. L’istituto di Credito da sempre vicino alle novità imprenditoriali del nostro territorio guarda con grande attenzione all’investimento complessivo di Masseria Fruttirossi che, con l’innovazione di metodiche e processi produttivi, riesce a mettere assieme vitalità sui mercati ed esigenze dei consumatori, sempre più attenti alla qualità e soprattutto alla sana alimentazione e a corretti stili di vita.
I lavori del convegno, moderati da Nicla Pastore, responsabile pubbliche relazioni di Masseria Fruttirossi, saranno aperti dai saluti dell’Ingegnere Michele De Lisi, Amministratore Masseria Fruttirossi, Dottor Rinaldo Melucci, Sindaco di Taranto, Avvocato Giovanni Gugliotti, Presidente Provincia di Taranto, Dottor Michele Emiliano, Presidente Regione Puglia, Dottor Cosimo Borraccino, Assessore regionale alle Attività produttive, Ammiraglio di Divisione Salvatore Vitiello, Comandante Marittimo Sud della Marina Militare, Dottor Savino Muraglia, Presidente Coldiretti Puglia, e Avvocato Stefano Rossi, Direttore Generale ASL Taranto.
Il convegno entrerà poi nel vivo con gli interventi di Dario De Lisi, Sales Manager Masseria Fruttirossi, che illustrerà “Il Progetto Fruttirossi: genesi e operatività”, e del Professor Michele Conversano, Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL Taranto, che relazionerà su “La sana alimentazione e l’azione degli antiossidanti per la prevenzione”.
In seguito, moderata da Nicla Pastore, si svilupperà una tavola rotonda su “Stili di vita e sana alimentazione” nella quale sono previsti gli interventi del Professor Loreto Gesualdo, Preside Facoltà Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, e del Dottor Vito Gregorio Colacicco, Direttore Sanitario ASL Taranto.
Il convegno sarà concluso dal Professor Salvatore Pisconti, Direttore Struttura Complessa di Oncologia Medica dell’Ospedale “S. G. Moscati” Statte-Taranto, che relazionerà su “La sana alimentazione e l’azione degli antiossidanti della cura delle malattie oncologiche”.
Nel modernissimo stabilimento di Castellaneta Marina, Masseria Fruttirossi produce la spremuta di melagrana “Lome Super Fruit”, 100% solo purissimo succo di melagrane coltivate nei 350 ettari di proprietà dell’azienda.
La spremitura delle melagrane avviene rigorosamente a freddo e poi le bottigliette vengono sottoposte al trattamento HPP (High Pressure Processing) nella macchina Hyperbaric 420 al cui interno si sviluppa, sempre a temperatura ambiente, l’enorme pressione idrostatica di 6.000 bar.
Il processo HPP permette di distruggere la carica batterica delle spremute senza doverle portare alle elevate temperature della pastorizzazione, preservandone così tutte le straordinarie proprietà nutraceutiche e organolettiche in termini di odore, colore, sapore e contenuti salutistici.