MANDURIA. Ad Acustica in scena un pezzo di storia recente del jazz, con Javier Girotto Trio

MANDURIA. Ad Acustica in scena un pezzo di storia recente del jazz, con Javier Girotto Trio

Lunedì 30 dicembre al Museo della Civiltà del Vino Primitivo

Fine anno con il botto per “Acustica – musica in purezza”: il 30 dicembre sul palco della Sala del Museo della Civiltà del Vino Primitivo di Manduria suonerà il trio del sassofonista italo-argentino Javier Girotto, stella internazionale del jazz.

La rassegna musicale, firmata dalla direzione artistica di Salvatore Moscogiuri per Artilibrio e realizzata con la partnership di Produttori di Manduria, nel suo terzo appuntamento stagionale propone un’originale rivisitazione di Tango Nuevo (1974, conosciuto anche con i titoli di Summit e Reunion Cumbre), un album spartiacque per la musica mondiale, nel quale si consolidò l’incontro tra l’ultimo innovatore del tango, Astor Piazzolla, e il jazzista Gerry Mulligan.

Proprio il produttore e distributore di quel disco epocale, Siggi Loch, ha recentemente affidato a Girotto una nuova incisione dell’album, pubblicandola per la prestigiosissima etichetta tedesca Act con il titolo di Tango Nuevo Revisited. «La sua richiesta – racconta Girotto – mi è sembrata inizialmente un po’ strana, non potendo decidere o fare uno dei miei progetti consolidati, con musica da me composta. Pian piano però l’idea propostami ha cominciato a prendere forma e “gusto” nella mia testa: in fondo, Reunion Cumbre ha segnato la mia crescita musicale».

Un’adesione così convinta al progetto che Girotto ha voluto condividerlo con uno dei protagonisti di un’altra esperienza paradigmatica del jazz degli anni ’90-2000: Alessandro Gwis, pianista della mitica formazione degli Aires Tango, fondata dallo stesso sassofonista nato a Cordoba. Gianni Iorio al bandoneón completa il trio cameristico, caratterizzato dalla forte vocazione all’improvvisazione e dagli spazi solistici.
 
Che la sera del 30 un bel pezzo di storia recente del jazz si materializzerà ad Acustica è una convinzione confermata anche dall’eloquente curriculum di ciascuno dei tre musicisti, a partire proprio da quello di Javier Girotto. Vincitore a 19 anni di una borsa di studio al Berklee College of Music di Boston, il sassofonista si perfeziona con Joseph Viola, George Garzone, Hall Crook e Jerry Bergonzi, suonando con alcuni di essi e con mostri sacri come Bob Moses ed Herb Pomeroy.

All’età di 25 anni la decisione di trasferirsi in Italia. In questo stesso periodo fonda gli Aires Tango, con Alessandro Gwis al pianoforte, Marco Siniscalco al basso e Michele Rabbia alla batteria e alle percussioni: il tango e il jazz rinnovano il loro connubio, attraverso 15 anni di avventure musicali e 10 fortunatissimi dischi.

La carriera di Girotto prosegue poi con esibizioni e concerti in tutto il mondo, nonché con numerose altre incisioni e collaborazioni di prestigio, come quelle con Danilo Rea, Rita Marcotulli, gli Avion Travel, Gianluca Petrella, Gary Burton, i Marea.
 
Laureato in Pianoforte, nel 2002 Gianni Iorio è stato folgorato dal bandoneón, che è diventato progressivamente il suo strumento di elezione, imbracciando il quale ha tenuto un’intensa attività concertistica in tutto il mondo.

Ha fondato con il pianista Pasquale Stafano il trio Nuevo Tango Ensamble nel 1999. Ha registrato per importanti etichette discografiche, tra le quali Jazzhaus, Universal e Rai Trade, e per la Radio Nazionale Tedesca di Monaco di Baviera. Collabora con artisti di fama internazionale, tra cui il più grande poeta di tango vivente Horacio Ferrer (paroliere prediletto di Astor Piazzolla) e con il Premio Oscar Luis Bacalov.
 
Attivo professionalmente dal 1988, il pianista Alessandro Gwis lega principalmente il suo nome alle fortune degli Aires Tango, pur pubblicando anche due dischi da leader di progetto. Nel corso degli anni ha collaborato, tra gli altri, con Paolo Fresu, Antonello Salis, Cuong Vu, Paul McCandless, Enrico Rava, Gegè Telesforo, Peppe Servillo, Roberto Ottaviano, Danilo Rea, Roberto Gatto, Stefano Benni, Davide Riondino. Ha inoltre composto ed eseguito musica per il cinema, la televisione e la danza.

Ha collaborato con diversi cantanti di musica leggera, in particolare con Gianni Morandi, Massimo Ranieri, Patty Pravo, Sergio Endrigo, Lucio Dalla. In carriera ha tenuto numerosi concerti all’estero, tra Europa, Stati Uniti (anche al Palace Theatre di Broadway), Canada, Senegal, Kenia, Israele.
 
Il concerto del 30 dicembre sarà come sempre ad accesso gratuito e godrà del contributo del Comune di Manduria, che patrocina l’intera rassegna. L’ingresso in sala è fissato alle ore 19:30, mentre l’inizio dell’evento è previsto per le 20:00.

 

viv@voce

Lascia un commento