CASTELLANETA. Cia Due Mari: “Il nostro grazie ai Carabinieri per l’Operazione San Diego”

CASTELLANETA. Cia Due Mari: “Il nostro grazie ai Carabinieri per l’Operazione San Diego”

Il presidente Pietro De Padova: «Un segnale incoraggiante: lo Stato c’è, continuiamo a denunciare». L’appello del direttore Vito Rubino: «Più uomini e mezzi alle forze dell’ordine»

«Un’operazione magistrale da parte dei Carabinieri di Castellaneta: ai militari dell’Arma vanno il nostro plauso e i più sentiti ringraziamenti per gli esiti dell’Operazione San Diego: sapere assicurati alla giustizia gli autori di una serie incredibile di furti e razzie a danni degli imprenditori agricoli di una vasta area del Tarantino è un motivo di grande sollievo».

È Pietro De Padova, presidente provinciale di CIA Due Mari (Taranto-Brindisi), a esprimere la soddisfazione della declinazione territoriale CIA Agricoltori Italiani della Puglia per l’operazione dei Carabinieri conclusa con successo nelle ultime ore.

Sulla stessa lunghezza d’onda, le dichiarazioni di Vito Rubino, direttore provinciale di CIA Due Mari.

«Abbiamo segnalato più volte, negli ultimi mesi e ancora prima, l’inquietante escalation di fatti criminosi avvenuti in tutto il Tarantino a danno di decine di imprese agricole. L’operazione di intelligence e controllo sul territorio compiuta dalle forze dell’ordine, unita alla collaborazione di tanti imprenditori agricoli, ha portato a un risultato davvero importante».

La sicurezza nelle campagne è una questione che sta particolarmente a cuore alla CIA Due Mari, come dimostrano gli appelli, le lettere ufficiali, gli incontri e l’interlocuzione continua dell’organizzazione sia la Prefettura che con le forze dell’ordine. Un lavoro che va avanti da anni, sostenuto anche dalle segnalazioni sempre più numerose delle aziende del comparto primario.

Le persone arrestate e quelle oggetto dei provvedimenti emessi in seguito all’Operazione San Diego, secondo quanto accertato da Carabinieri e Magistratura, per mesi hanno messo a segno ripetuti furti di macchine e attrezzature agricole, carburante per autotrazione, furti all’interno delle abitazioni rurali e dei fabbricati a servizio delle attività produttive.

Cia Due Mari aveva segnalato un aumento preoccupante dei furti e, di conseguenza, la crescita di un profondo malessere tra gli imprenditori e le famiglie che vivono esclusivamente e onestamente del loro duro lavoro nelle campagne.

«Quest’ultima operazione dà un segnale incoraggiante sulla presenza dello Stato nelle aree rurali e sull’efficienza dell’operato delle forze dell’ordine – ha aggiunto De Padova – Al plauso a Carabinieri e magistrati, vogliamo accompagnare il nostro rinnovato appello a tutti gli agricoltori: collaboriamo con le forze dell’ordine, continuiamo a denunciare ogni tentativo di intimidazione, estorsione o ritorsione da parte della criminalità organizzata, facciamo in modo che l’azione di chi è chiamato a indagare e a reprimere il malaffare sia supportata da un’intera comunità».

«L’auspicio è che nel 2020, come abbiamo sempre chiesto, il governo sostenga con ancora più forza la necessità di implementare mezzi, risorse economiche e umane per garantire la sicurezza nelle zone rurali, dove migliaia di imprese agricole producono eccellenze, sviluppo e posti di lavoro», ha concluso Vito Rubino.

 

viv@voce

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