SAVA. Elezioni Regionali 2020. “Questo è uno dei motivi per cui sosterrò un mio paesano”
Da Dario Vinci, riceviamo e volentieri pubblichiamo
“La valorizzazione del territorio e la conseguente promozione turistica dovrebbero essere perseguiti attraverso un’ottica orientata al concetto di immagine quale strumento capace di consolidare e salvaguardare il senso di appartenenza che permette ai cittadini in primo luogo di conoscere, apprezzare e rispettare gli aspetti naturalistici, storici e culturali del luogo in cui vivono.
Sarebbe davvero provvidenziale che ogni amministrazione, soprattutto dei piccoli paesi del sud, promuovesse l’identità territoriale attraverso modalità, obiettivi e azioni finalizzati a informare e coinvolgere i cittadini e le agenzie che operano nel settore, con particolare attenzione all’offerta di soluzioni moderne e innovative.
Il coordinamento tra un’ attenta analisi territoriale e il recupero certosino dei cenni storici delle nostre masserie, gli agri, i santuari, permetterebbe di evidenziare i punti di forza e di unicità del patrimonio savese e dintorni che caratterizzano la nostra area, creando strumenti mirati alla loro valorizzazione e fruizione di questi siti che raccontano storie di vita vissuta dai nostri antenati.
Obiettivo delle azioni dovrebbe essere quello di favorire un’accoglienza e una accessibilità sempre più ampia e diffusa, gestita in collaborazione con le tante agenzie, associazioni e singole persone che potrebbero mettere a disposizione della collettività il loro bagaglio di competenze, saperi e soprattutto la grande passione per la terra che abitano.
Non solo: esistono tanti progetti europei di recupero e valorizzazione del territorio, la gestione integrata del paesaggio, la rigenerazione delle aree rurali attraverso strategie legate al patrimonio culturale che prendono in esame le produzioni agroalimentari locali, la tutela delle piante autoctone, l’ arte, la cultura e le tradizioni e altro … progetti che mettono a disposizione fondi e risorse economiche e non, importanti per la tutela e la conservazione della nostra identità.
Il nostro passato può davvero diventare il nostro futuro!”