“Taranto in rosa: Donne per la città”
Le donne protagoniste nell’inaugurazione dell’anno sociale Club per l’Unesco di Taranto e dell’Associazione Marco Motolese
Sarà il Sindaco Rinaldo Melucci a porgere per primo i saluti a tutte le donne presenti alla inaugurazione dell’anno sociale 2020 del Club per l’Unesco di Taranto e dell’Associazione Marco Motolese.
Quest’anno con la cerimonia si è inteso celebrare le donne impegnate per la città, tra le quali Antonella Bellomo, già Prefetto di Taranto, Bina Santella, Presidente Tribunale per i Minori di Taranto, Antonella Montanaro, Procuratore della Repubblica per i Minori, Eva Degl’Innocenti, Direttrice MArTA Museo Archeologico di Taranto, Maria Piccarreta, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Brindisi, Lecce e Taranto, Anna Cammalleri, Direttore Generale URS della Puglia, e Vera Corbelli, Commissario Straordinario Bonifica Taranto.
La manifestazione “Taranto in rosa: Donne per la città” si terrà, alle ore 18.00 di mercoledì 19 febbraio, presso la Biblioteca “Marco Motolese, in via Lisippo al Quartiere Tamburi; condurrà la serata, anche allietata da un intermezzo musicale, Nicla Pastore che intervisterà le donne impegnate in città.
Saranno presenti anche donne impegnate nelle Forze Armate e nei vari settori istituzionali della città, del mondo della scuola e del mondo del volontariato.
Fin dallo scorso anno l’impegno del Club per l’Unesco di Taranto e dell’Associazione Marco Motolese è per l’Agenda 2030 nell’attuazione dei vari obiettivi.
L’Agenda 2030 è un evento storico, sotto diversi punti di vista. tutti i Paesi, infatti, sono chiamati a contribuire allo sforzo di portare il mondo su un sentiero sostenibile, senza più distinzione tra Paesi sviluppati, emergenti e in via di sviluppo, anche se evidentemente le problematiche possono essere diverse a seconda del livello di sviluppo conseguito. l’attuazione dell’Agenda richiede un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni filantropiche, dalle università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura.
In occasione della inaugurazione dell’anno sociale, in particolare, il Club per l’UNESCO di Taranto e l’Associazione Marco Motolese hanno pensato di sottolineare l’Obbiettivo 5 dell’Agenda 2030, che recita “realizzare l’uguaglianza di genere e migliorare le condizioni di vita delle donne.
«Vogliamo riconoscere le capacità di queste donne che si impegnano nella nostra città – ha detto la Presidente dei due sodalizi, Carmen Galluzzo Motolese – per sottolineare l’importanza del loro ruolo affinché migliorino sempre più le condizioni di vita del genere femminile».
«Infatti il tema della serata sarà ‘Taranto in rosa: Donne per la città’ – ha poi detto Carmen Galluzzo Motolese – perché sono convinta che le donne assumeranno un ruolo di cambiamento sempre più importante nella crescita delle nostre società, tanto che sarà fondamentale riuscire a creare una rete che le veda unite contro ogni pregiudizio».