TARANTO. Manovra: ANP-CIA Puglia Area Due Mari, zero misure per i pensionati
ANP-CIA esprime insoddisfazione e ribadisce a Governo e ai parlamentari dell’Area Due Mari Taranto e Brindisi la priorità della categoria: da aumento pensioni minime a riduzione carico fiscale
L’Associazione Pensionati Cia Puglia Area Due Mari esprime tutta la propria insoddisfazione sulla manovra del Governo; non c’è risposta alle richieste dei pensionati nell’ultima legge di bilancio: nessun aumento delle pensioni minime, marginale lo sblocco dell’indicizzazione, quattordicesima tuttora non stabilizzata. Rimane, anche, invariato il carico fiscale sulle pensioni, le più tassate d’Europa, mentre gli agricoltori restano fuori dall’Ape social.
Va bene aver evitato l’aumento dell’IVA, che avrebbe provocato l’aumento dei prezzi di beni e servizi essenziali per i pensionati: tuttavia, le politiche sociali sembrano restare ai margini delle politiche dell’esecutivo.
Sono da considerarsi importanti gli interventi a favore del Servizio Sanitario Nazionale, dove c’è un interessante aumento delle risorse a disposizione e l’abolizione dei “super ticket”: provvedimenti che possono aprire ora una fase di maggiore attenzione e tutela del carattere pubblico e universalista del tema salute; per i pensionati può significare una prospettiva nuova di potenziamento dei servizi socio-sanitari, soprattutto nelle aree interne e rurali particolarmente vulnerabili al riguardo.
Prioritario, anche l’impegno di ANP-CIA sulle politiche di invecchiamento attivo, per una legge quadro nazionale e per sollecitare tutte le Regioni a dotarsi di un provvedimento legislativo in merito.
Per questo l’Associazione Nazionale Pensionati ribadisce il proprio impegno nel continuare a sollecitare azioni e misure dedicate, coerentemente, con la piattaforma programmatica presentata all’ultima Assemblea Nazionale e portata all’attenzione dei Prefetti e dei Parlamentari su tutto il territorio nazionale, anche con la manifestazione nazionale del 26 novembre 2019 davanti la Camera dei deputati.
«Il pressing dei pensionati CIA – ha dichiarato Michele D’Ambrosio, Presidente ANP CIA Due Mari – proseguirà anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di sensibilizzare le forze politiche sulle nostre principali rivendicazioni e priorità: aumento delle pensioni minime; stabilizzazione ed estensione della quattordicesima; modifica del sistema di indicizzazione; riduzione del carico fiscale sulle pensioni; Ape social per gli agricoltori; pensione base per i giovani agricoltori e non; sistema sanitario e servizi socio-sanitari nelle aree interne; legge sulla non autosufficienza; legge quadro sull’invecchiamento atti».