Maruggio conferma la Bandiera Blu per il 2020
Il sindaco Longo: “Segnale di speranza in un grande momento di difficoltà per il turismo”
Tra le 407 spiagge migliori d’Italia ci sono anche quelle di Maruggio-Campomarino. E così, anche quest’anno, il Comune di Maruggio conferma la Bandiera Blu, il prestigioso riconoscimento destinato ai centri costieri del Paese con le acque più pulite e il maggior rispetto dell’ambiente.
Sono ben 195 i Comuni italiani che vantano questo importante traguardo internazionale, 12 in più rispetto ai 183 dello scorso anno, assegnato dalla FEE (Foundation for Environmental Education, Fondazione per l’educazione ambientale), basandosi sui prelievi delle Arpa, le agenzie ambientali delle Regioni.La cerimonia di assegnazione della Bandiera Blu 2020 è avvenuta, a causa dell’emergenza Covid-19, in via telematica attraverso una videoconferenza a cui ha preso parte il sindaco di Maruggio Alfredo Longo e il consigliere comunale Maurizio Schirone.
“Anche quest’anno la nostra Maruggio si conferma Bandiera Blu, a testimonianza di un impegno che non si è mai fermato. Il lavoro dell’Amministrazione Comunale è stato sempre teso a migliorare continuamente i servizi offerti a cittadini residenti e turisti.
In un momento di forte crisi economica, di estrema incertezza e di forte rallentamento a causa del coronavirus, questo traguardo può rappresentare una vera opportunità di rilancio e di ripartenza in ambito turistico. La strada che stiamo percorrendo è quella giusta.
Continuiamo a lavorare per lo sviluppo del nostro paese, rafforzando sempre di più i servizi e tutelando, allo stesso tempo, l’ambiente che ci circonda.Il nostro territorio è garanzia di qualità, ospitalità ed eccellenza” commenta il primo cittadino Alfredo Longo.
La Bandiera Blu rappresenta un vero e proprio certificato di qualità ambientale per le località turistiche balneari. L’obiettivo principale del progetto è quello di promuovere una conduzione sostenibile del territorio, attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche l’attenzione e la cura per l’ambiente.
Ai fini della valutazione, la qualità delle acque di balneazione è considerata un criterio imperativo. Infatti, solo le località le cui acque sono risultate eccellenti, possono presentare la propria candidatura. Tra gli altri criteri presi in esame si trovano anche: la depurazione delle acque reflue, l’educazione ambientale, la gestione dei rifiuti, l’informazione, la regolamentazione del traffico veicolare, la sicurezza ed i servizi in spiaggia.
In totale nella Provincia di Taranto sono 3 delle 15 spiagge pugliese che potranno fregiarsi della Bandiera Blu per l’anno 2020. Infatti, oltre a Maruggio-Campomarino è arrivata la conferma anche per Castellaneta Marina e Marina di Ginosa.
Fabio Massafra