GROTTAGLIE. “La giunta comunale delibera l’esonero dalla tassa di occupazione del suolo pubblico fino a tutto il mese di ottobre. Sì all’ampliamento del suolo pubblico”
Intervento del sindaco Ciro D’Alò
Esonero dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico (Tosap) fino a tutto ottobre con riserva di proroga. L’Amministrazione D’Alò mette in campo le misure per dare un segnale di aiuto concentro per la ripartenza delle attività rimaste chiuse per oltre due mesi e mezzo.
È stato pubblicato sul sito del Comune di Grottaglie il modulo da inviare, da parte dei titolari di pubblici esercizi, per richiedere l’ampliamento del suolo pubblico con tavoli, sedie, ombrelloni e fioriere.
In particolare, nella delibera approvata nella seduta della giunta comunale odierna si legge:
– relativamente alle occupazioni di suolo pubblico di tipo “permanente “già autorizzate, si dispone l’esonero dal pagamento del relativo canone con decorrenza dal 1° maggio 2020 sino al 31 ottobre 2020;
– relativamente alle occupazioni di suolo pubblico di tipo “stagionale” per le quali sia stata reiterata la richiesta con le stesse modalità recepite nelle autorizzazioni rilasciate negli anni precedenti, si dispone che le stesse si intendono autorizzate, previa acquisizione di una dichiarazione del richiedente che attesti la permanenza delle condizioni preesistenti, con esonero dal pagamento del relativo canone sino al 31 ottobre 2020;
-relativamente alle nuove istanze di autorizzazione alla occupazione di suolo pubblico o di ampliamento di quelle precedentemente autorizzate, il richiedente potrà presentare istanza all’Ufficio competente con allegata la sola planimetria, in deroga al decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010 n. 160, per via telematica, in deroga alla normativa in materia di imposta di bollo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642.
La richiesta formulata dovrà essere rispettosa delle prescrizioni del Codice della Strada, avuto particolare riguardo alla libera circolazione dei pedoni e delle persone con disabilità e non dovrà essere lesiva dei diritti ed interessi legittimi. Il richiedente sarà esonerato dal pagamento del relativo canone sino al 31 ottobre 2020.
Stiamo lavorando con i titolari delle attività affinché ci sia una ripartenza che tenga conto principalmente della tutela della salute pubblica che per tutti è la priorità. È un momento difficile, ma con collaborazione, determinazione e soprattutto con il gioco di squadra, come quello che stiamo portando avanti con i titolari di pubblici esercizi, possiamo farcela per reimpostare la ripresa e sviluppo della città.