Grottaglie. “CARENZA DI LOCULI, CELLETTE E SPAZI PER LE SEPOLTURE. DEGRADO TOMBE COMUNALI. MA INTANTO SI PRIVATIZZA LA GESTIONE DEL CIMITERO”
Interrogazione urgente presentata dal Consigliere comunale Francesco Donatelli al sindaco, all’assessore ai Servizi cimiteriali e al Presidente del Consiglio
A seguito di interrogazioni dell’opposizione relative al degrado del cimitero comunale e alla carenza di loculi, cellette cimiteriali e spazi per le sepolture per ben due volte, il 29 ottobre 2018 e il 23 settembre 2019, l’amministrazione comunale si è impegnata in Consiglio Comunale a superare le forti criticità presenti all’interno del cimitero comunale.
In tutte e due le occasioni sono state fornite ampie rassicurazioni circa l’esistenza di “un piano per risolvere definitivamente questo problema”.
In realtà però nulla è accaduto tanto che il degrado e le carenze sono notevolmente aumentati. Sembra insomma che agli amministratori non importi nulla della situazione di disagio che i cittadini avvertono quotidianamente scaricando però sulla comunità le proprie inefficienze.
Infatti, il 31 agosto 2019, approfittando dell’assenza dell’opposizione che protestava per le modalità di convocazione e di gestione delle sedute consiliari, l’amministrazione comunale procedeva alla privatizzazione dell’ultimo efficiente e apprezzato servizio di gestione diretta, quello dei servizi cimiteriali. Purtroppo per i cittadini la cosa non è indolore poiché, a seguito della gestione privatizzata, le tariffe sono notevolmente aumentate, in particolare quelle relative alla concessione dei Loculi comunali e della Fossa nel Campo Terra, oltre a tutte le altre operazioni riguardanti anche le gentilizie private e le Congreghe.
Insomma, oltre al danno per la carenza di loculi, cellette e spazi per la sepoltura vi è la beffa dell’aumento dei costi. Eppure, nonostante le citate sollecitazioni (accompagnate dalle soluzioni suggerite con le interrogazioni) il problema principale rimane la assoluta mancanza di loculi, cellette cimiteriali e spazi nel Campo Terra oltre a situazioni di degrado in cui versano le Tombe Comunali.
Premesso quanto sopra il sottoscritto consigliere comunale, facendosi portavoce del disagio di tanti cittadini, peraltro aumentato anche a causa dell’emergenza Covid-19, ai sensi dell’art. 29 del Regolamento del Consiglio Comunale
INTERROGA
l’amministrazione comunale per sapere:
1. Se è a conoscenza della situazione di degrado sopra descritta e del conseguente disagio provocato ai cittadini;
2. Quali sono le determinazioni che l’Amministrazione Comunale intende assumere in coerenza con gli impegni presi nelle citate sedute del Consiglio Comunale:
ü utilizzazione degli spazi e delle intercapedini presenti nella terza Tomba Comunale per creare un cospicuo numero di cellette-ossario;
ü acquisto di cellette-ossario prefabbricate da ubicare alle pareti della quarta tomba comunale;
3. Il motivo per il quale non è stata avviata alcuna procedura di evidenza pubblica per l’assegnazione almeno delle cellette disponibili nel quarto Loculario Comunale, così come previsto nella delibera di Giunta Comunale n. 542/2017;
4. Quando intende avviare una completa opera di ristrutturazione e messa in sicurezza delle attuali Tombe Comunali oggetto di gravi infiltrazioni di acque meteoriche;
5. Se non ritenga opportuno, modificando il Programma delle Opere Pubbliche 2020/2022, anticipare la costruzione della quarta Tomba Comunale.