MANDURIA. “L’Amministrazione comunale proroga le concessioni demaniali dei stabilimenti balneari”
Nota stampa del Gruppo consiliare Progressisti
L’Amministrazione comunale, con Delibera del 19/11/2020, ha deciso di prorogare ex lege le concessioni demaniali relative agli stabilimenti balneari presenti sul territorio di Manduria. Queste quindi, che sarebbero scadute il 31/12/2020, si trovano ad essere rinnovate “d’ufficio” fino alla fine del 2033.
L’Amministrazione con tale atto deliberativo si uniforma a quanto indicato dal Governo, ma riteniamo che, così come fatto da numerosi altri comuni costieri, anche il nostro Ente non avrebbe dovuto automaticamente applicare tali indicazioni per numerosi motivi.
Occorre anzitutto evidenziare che la Legge 145/2018, che contiene tali indicazioni, pochi giorni fa è stata oggetto di una lettera di messa in mora da parte della Commissione Europea in quanto si ritiene che la proroga automatica delle concessioni sia un atto contrario alle normative comunitarie sulla concorrenza. E’ lecito attendersi ulteriori novità in tal senso a breve con la possibilità dell’apertura di una procedura d’infrazione che comporterebbe pesantissime sanzioni.
Dal punto di vista locale è importante sottolineare che per il Comune di Manduria è in corso l’approvazione dello strumento di pianificazionedemaniale, il Piano delle Coste, che stabilirà dove e quanti stabilimenti potranno insediarsi sul territorio. Sarebbe davvero contraddittorio se, prima dell’approvazione di tale strumento, si “bloccassero” le concessioni già esistenti per un periodo così lungo, chiudendo così la strada a tante nuove possibili iniziative imprenditoriali, magari anche intraprese da giovani della nostra terra.
Per questi ed altri motivi di natura tecnico-legislativa il gruppo consiliare Progressista ha inviato all’amministrazione Pecoraro istanza di revoca in autotutela della delibera adottata e degli atti conseguenti, proponendo una più ragionevole proroga di soli tre anni, così come ad esempio già stabilito dall’Amministrazione Comunale di Lecce, che, da una parte consente comunque continuità di gestione agli attuali concessionari per un periodo congruo e dall’altra non chiude completamente le porte alla libera concorrenza. In attesa che il Governo provveda ad emanare la nuova normativa nazionale sulla questione.
Un’amministrazione capace dovrebbe essere in grado di contemperare tutte le esigenze in campo, ma l’amministrazione Pecoraro pare invece erogare proroghe di concessioni stando solo al dettato della norma senza aver minimamente posto prima sul tavolo delle commissioni consiliari competenti una più ampia discussione sull’argomento, ai fini di una decisione più consapevole e che politicamente potesse coinvolgere i consiglieri comunali. Ma oramai abbiamo ben chiaro che i consiglieri comunali di maggioranza hanno assunto il ruolo di alza braccia senza alcuna minima volontà di svolgere il ruolo che a loro spetta.