MANDURIA. “Degrado nel cimitero: cronaca di una promessa non mantenuta”

MANDURIA. “Degrado nel cimitero: cronaca di una promessa non mantenuta”

Intervento dei movimenti civici Manduria Migliore e Federcivica

La cura e il rispetto per i cimiteri è indice di civiltà, quindi il degrado che si registra in quello della nostra Città è assolutamente inqualificabile ed intollerabile.

Chiunque abbia fatto visita ai propri defunti avrà avuto modo di constatare lo stato di abbandono in cui versa. Le erbacce e il verde sono completamente fuori controllo, con evidenti pericoli sia di transito sia di incendio, dato il particolare periodo, in cui basta una scintilla perché si inneschi.

D’altra parte, è di pochi giorni fa la notizia dell’incendio nell’antica necropoli messapica, scoppiato proprio a causa dei mancati interventi di sfalcio del verde da parte dell’amministrazione, parco che proprio grazie alle associazioni che vi operano con tanti sacrifici, è stato immune dal degrado, pur bisognoso di interventi e investimenti.

Ma tornando al cimitero attuale, a febbraio, proprio il Sindaco, il quale ha in capo a sé la delega ai servizi cimiteriali, garantiva alla cittadinanza che  questo sarebbe stato oggetto di attenta manutenzione, per recuperarlo dalla trascuratezza in cui versava in questi anni. Purtroppo, contrariamente alle promesse, la realtà è sotto gli occhi di tutti.

Ma il degrado del cimitero stride ancora di più se pensiamo che nel recente programma triennale delle opere pubbliche è stato scartato un’imponente opera di project financing proprio per il cimitero che avrebbe previsto non solo importanti interventi per la creazione di nuovi loculi e colombaie, ma continuativi servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria che avrebbero avuto il merito di mantenere il decoro che meritano i nostri cari defunti. Inoltre, l’affidamento della manutenzione avrebbe ulteriormente alleggerito il lavoro dell’azienda che si occupa della manutenzione del verde urbano, che avrebbero potuto impegnarsi completamente fra la città e le marine.

Tuttavia, lo stralcio del progetto, da parte di questa amministrazione, era stato giustificato dalla volontà di pianificare, attraverso fondi comunali, diversi interventi proprio per il cimitero. Cosa che finora è rimasta solo sulla carta.

In sostanza, per concludere, ci ritroviamo al solito impasse cui ci sta abituando questa amministrazione: tanti spot, tanti ordinari interventi diffusi come qualcosa di salvifico e miracoloso, ma, nella sostanza, scarsa programmazione e nessuna attenzione ai bisogni reali della città.

Noi dal canto nostro ci attiveremo, attraverso il Gruppo Consiliare dei Progressisti, affinché l’amministrazione presti la dovuta attenzione alle manutenzioni cimiteriali per il rispetto che il luogo merita.

 

viv@voce

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