A Maruggio la prima tappa del “Buskers Deaf Tour”

A Maruggio la prima tappa del “Buskers Deaf Tour”

Sabato 12 giugno il festival “oltre le barriere” con artisti di strada sordi

Si terrà sabato 12 giugno la prima tappa del “Buskers Deaf Tour”, un festival con artisti di strada “speciali” che si esibiranno nel Chiostro Comunale e nel Palazzo Caniglia di Maruggio. Si tratta, infatti,   di   artisti   sordi   e   udenti:   banchetti   di   artigiani,   pittori   e   disegnatori,   musica,   teatro, clownterapia, giocoleria, spettacolo di bolle e fuoco e tanto altro.

L’iniziativa,   promossa   dall’associazione   per   l’Inclusione   di   Udenti   e   Sordi   e   patrocinata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Alfredo Longo e, in particolare, dall’assessore alla Speranza ed Ugualità Stefania Moccia, rappresenta un progetto di vera inclusione che ha l’obiettivo di far vedere al mondo udente una differente forma di espressione artistica e mostrare a tutto   il   pubblico   come   un   artista   possa   essere   definito   tale   indipendentemente   dalle   sue caratteristiche sensoriali. 

“Buskers Deaf” vuole inoltre essere un’occasione per i sordi che ancora non hanno trovato il coraggio di mettersi in gioco: vedere chi è riuscito ad emergere dal silenzio e mostrarsi nella sua straordinarietà, potrebbe dare il giusto slancio. 

Ad esprimere soddisfazione per la realizzazione del festival è l’assessore alla Speranza ed Ugualità, Stefania Moccia: “Siamo davvero fieri di poter ospitare qui a Maruggio un evento così importante sotto   il   profilo   dell’inclusione   sociale.   Sarà   una   giornata   di   festa,   allegria   e   divertimento   per grandi   e   piccini   ma   allo   stesso   tempo   un  momento   di  riflessione   finalizzato   all’abbattimento   di quelle   barriere   sociali   che   spesso   limitano   l’interazione   tra   la   cultura   sorda   e   quella   udente. Apprezzare la performance di un’artista, senza sapere se sia sordo o udente, è la vera inclusione”.

Lo scopo dell’iniziativa è quello di mostrare al mondo udente una differente forma di espressione artistica, tenuto conto che spesso l’artista sordo si muove unicamente all’interno della sua ristretta comunità. Il calendario prevede numerosi appuntamenti, che si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-Covid, con mostre, esposizioni, realizzazioni in diretta e spettacoli combinati dove sarà veramente difficile comprendere chi è sordo e chi è udente.

Nello specifico il programma è suddiviso in diverse sessioni: 9.00-11.00 workshop del ballerino sordo   Claudio   Poli;   11.30-12.30   avvicinamento   alla   LIS   con   Gianni   e  Viviana;   15.30-17.30 laboratorio teatrale a cura di Andrea Zerbato; 18.30-21.30 spettacoli dal vivo.

Giampiero Laera

 

viv@voce

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