TARANTO. In Cortile: il teatro di strada. Dal 21 giugno al 29 luglio, in quattro quartieri cittadini
Un progetto del Crest con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Taranto
Sei cortili, tre spettacoli, undici date. Dal 21 giugno al 29 luglio, in quattro quartieri di Taranto, il teatro di strada è “in Cortile”. Quattro quartieri, quattro diverse periferie della città nelle quali promuovere attività culturali e di spettacolo, con particolare attenzione a bambini e ragazzi ed alle loro famiglie.
Il progetto nasce dalla condivisione con l’Assessore alla Cultura, Fabiano Marti, della opportunità sempre più urgente di guardare ed accogliere le esigenze della città tutta, provando a stimolare un rapporto reciproco di attenzione e partecipazione tra centro e periferia, in una dimensione di ascolto delle diverse problematiche ed anche delle diverse vocazioni che caratterizzano i territori. Tutti tasselli necessari alla ridefinizione plurale e volitiva della nostra città.
Apre, lunedì 21 giugno alla parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù di Lisieux, in via Inigo Campioni al quartiere Solito-Corvisea, Bruno Leone con “Storie di Pulcinella”. Lo spettacolo racconta le storie classiche di Pulcinella, il suo amore con Teresina, la lotta contro il cane, il guappo, il carabiniere e la morte. L’arte delle guarattelle deve la sua vitalità alla capacità dei burattinai di coniugare memoria e attualità in un rapporto molto attento col pubblico.
Bruno Leone, che ha ripreso canovacci e stili di quest’arte, ha contribuito con efficacia alla ripresa di un genere teatrale tanto importante per la storia della cultura napoletana, europea e mondiale. Pulcinella, sempre in scena alla destra del burattinaio, scandisce con la sua magica voce – ottenuta col segreto strumento della pivetta – l’alternarsi delle storie. Repliche martedì 22 giugno alla scuola primaria Deledda (Tamburi), mercoledì 23 giugno alla parrocchia Santa Maria del Galeso dei Missionari O. M. I. (Paolo VI), giovedì 24 giugno alla scuola primaria Tintoretto (Talsano) e venerdì 25 giugno all’istituto comprensivo Volta (Solito-Corvisea).
Segue, lunedì 12 luglio alla scuola primaria Deledda, in via Grazia Deledda al quartiere Tamburi, Gianni Risola con “Otto Panzer Show”. Pirotecnico nel suo approccio con il pubblico che lo ama sin dal primo impatto, Otto è un ottimo e simpaticissimo clown, vestito da direttore di un improbabile e misterioso circo.
Presenta numeri di autentica bizzarria coinvolgendo piccoli e grandi nelle sue pazzesche avventure sceniche. Irriverente, sbruffone ma anche dolce ed arrogante, il barese Gianni Risola, in arte Otto, è un clown con senso della scena e della comicità molto spiccate, regala gag da cui traspare una superba capacità ad adattarsi alla piazza e ad improvvisare, trasformando ogni suo spettacolo in un evento unico.
Repliche martedì 13 luglio alla parrocchia Santa Maria del Galeso dei Missionari O. M. I. (Paolo VI), mercoledì 14 luglio alla scuola primaria Tintoretto (Talsano), giovedì 15 luglio alla parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù di Lisieux (Solito-Corvisea) e venerdì 16 luglio all’istituto comprensivo Volta (Solito-Corvisea).
Chiude, giovedì 29 luglio alla parrocchia Corpus Domini, in viale della Repubblica al quartiere Paolo VI, il duo italo-argentino Domenico Lannutti e Gaby Corbo con “All’inCirco Varietà”. Un crescendo pirotecnico di comicità, magia, acrobazia, poesia e follia.
A cavallo tra il circo teatro e il cabaret, uno spettacolo di arte varia popolato da personaggi bizzarri e assurdi: un imbonitore, una soubrette, Saverio l’oggetto del desiderio, un acrobata che vuole vivere in un mondo alla rovescia, un ventriloquo muto, Frank-Stein, il mago della Maiella e la sua assistente, e altri eventuali e vari. Godibile dai 0 ai 100 anni, uno spettacolo che fa ridere e sognare con la pancia, la testa e il cuore.
Con inizio alle ore 19, tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria del posto (misure anti Covid-19) ai numeri 099 4725780 e 366 3473430.
Il progetto “in Cortile: il teatro di strada” è realizzato dal Crest con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Taranto.