BCC San Marzano punta sullo sviluppo sostenibile
Presentato a Taranto il Bilancio Sociale 2020 della Banca: cultura e cinema protagonisti
Si è svolto lo scorso mercoledì, 23 giugno, l’incontro con la stampa dal titolo “Cinema e Sostenibilità, un nuovo modello di sviluppo”, organizzato da BCC San Marzano a Taranto, presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare, per la presentazione del bilancio sociale 2020 della Banca, con i risultati e le attività svolte sui temi della sostenibilità culturale, sociale e ambientale.
Un momento di confronto sull’importanza di unire la funzione economica alla responsabilità sociale, con l’obiettivo di creare e distribuire valore sul territorio, puntando ad un nuovo modello di sviluppo realmente sostenibile, in cui la cultura, il cinema, l’ambiente, l’etica, l’educazione finanziaria abbiano il giusto spazio. Sono intervenuti l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, la Presidente di Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco, l’attore e regista, Paolo Sassanelli, l’attrice Mayra Pietrocola, il Presidente della BCC San Marzano Emanuele di Palma, il responsabile delle Relazioni Esterne del Gruppo Cassa Centrale, Lorenzo Kasperkovitz, il Direttore Generale della Fondazione FEduf dell’ABI, Giovanna Boggio Robutti, moderati dal noto attore e conduttore Antonio Stornaiolo.
Ha aperto i lavori il saluto istituzionale dell’assessore regionale Alessandro Delli Noci, sottolineando che “ripensare il futuro delle nostre comunità significa mettere al centro le persone, puntando su uno sviluppo sostenibile dei territori.
Il tema della transizione ecologica, infatti, non è solo al centro del PNRR, è anche un punto centrale della nuova programmazione regionale. Puntare sull’energia da fonti rinnovabili, di cui la Puglia è massima produttrice, rendere la nostra regione una hydrogenevalley sfruttando le potenzialità di Taranto, Brindisi e Foggia e rispettare le vocazioni dei territori è la strada da seguire verso la sostenibilità.
È quello che già si sta provando a fare, col massimo impegno da parte di tutte le Istituzioni coinvolte, nella città di Taranto il cui riscatto è il riscatto dell’intera regione”.
In questo senso, BCC San Marzano rappresenta un modello di buone pratiche. Da 65 anni la Banca opera al servizio del territorio coniugando la funzione di intermediazione creditizia con la vocazione propria di un’impresa a responsabilità sociale con 10 filiali, 2513 soci, 107 dipendenti, più di 27 mila clienti, oltre un miliardo di masse gestite tra raccolta e impieghi. Nel 2020 l’utile ha raggiunto quota 3,5 mln di euro e il CET1 il 26,30% (indice di solidità), ben al di sopra dei requisiti regolamentarie della media bancaria nazionale.
“La mission della BCC San Marzano – ha spiegato il presidente Emanuele di Palma – è creare valore sostenibile nel tempo e ripartirlo in modo continuativo tra i nostri portatori di interessi, contribuendo alla crescita di soci, clienti, collaboratori e allo sviluppo del territorio. Alcuni tra gli obiettivi e le finalità imprenditoriali, sanciti dal nostro Statuto Sociale, sono direttamente riconducibili agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030”.
Il tema grafico utilizzato per il bilancio sociale 2020 della Banca si è ispirato al mondo del cinema al fine di valorizzare l’impegno che la Banca ha garantito negli anni a sostegno dell’industria cinematografica (prima BCC in Italia ad aver utilizzato il tax credit).
A questo proposito la presidente di Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco ha sottolineato quanto “le ricadute e gli impatti economici che il cinema determina sul territorio sono notevoli e misurabili.
Si parla di impatti diretti e indiretti, ma sono quelli indiretti che sollecitano il maggior interesse. Essi, infatti, hanno una trasversalità tale da allargare significativamente la filiera turistica e l’industria creativa nel territorio. Eventi come questo sono fondamentali per portarli alla luce.
La sostenibilità non riguarda solo la tutela dell’ambiente ma anche la capacità di fare rete, investire nelle relazioni in una logica di sistema”.
L’attore Paolo Sassanelli, regista del film “Due piccoli italiani” che ha visto l’intervento della BCC San Marzano nel 2018 ma anche tra i protagonisti del film di Ronn Moss e Lino Banfi, “Viaggio a Sorpesa”, co-prodotto dalla Banca nel 2020, ha evidenziato l’importanza del sostegno che le banche devono continuare a dare al mondo del cinema e ai progetti cinematografici.
È auspicabile che si vada oltre la partecipazione economica (tax credit, sponsorizzazione, co-produzione) credendo, sposando il progetto fino in fondo anche rischiando. Rischiare significa credere in un progetto, in un’idea, nella voglia di raccontare una storia e sposarne il senso”.
Sulla necessità di fare rete e beneficiare di un supporto anche del mondo bancario è intervenuta Mayra Pietrocola, attrice pugliese emergente che ha debuttato nel film “Viaggio a Sopresa” con Ronn Moss e Lino Banfi.
“In un momento storico particolare come quello che stiamo attraversando, è fondamentale che ci siano banche come BCC San Marzano a sostenere progetti cinematografici italiani che puntino ad un pubblico internazionale dando una grandissima possibilità a giovani attori che come me stanno muovendo i loro primi passi importanti nel mondo del cinema. E credo sia anche molto importante sostenere la formazione di giovani talenti qui in Puglia. Ora più che mai, abbiamo bisogno di sognare e far sognare”.
Dal 1° Gennaio 2019 la BCC San Marzano fa parte del Gruppo Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano che conta 77 banche affiliate, presenti in 1.072 comuni sul territorio nazionale con circa 1500 sportelli, 11 mila collaboratori e 450 mila soci. Cassa Centrale ha rafforzato la sensibilità della Banca ai temi della sostenibilità con la Dichiarazione Non Finanziaria di Gruppo (DCNF), uno strumento che raccogliee valorizzare le attività con finalità sociali, culturali e ambientali in relazione agli Obiettivi dell’Agenda 2030 fissati dall’Onu nel 2015.
Lorenzo Kasperkovitz, responsabile delle Relazioni Esterne del Gruppo Cassa Centrale, di cui BCC San Marzano fa parte, ha messo in evidenza come ”la redazione della DNF ci ha dato l’opportunità di promuovere in una logica nuova i principi e i valori da sempre insiti nel ruolo storico e nel DNA della cooperazione mutualistica di credito.
I 17 Obiettivi delle Nazioni Unite, infatti, trovano in molti passaggi riscontro coerente con la nostra interpretazione quotidiana del “fare banca”, formalizzata negli Statuti delle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali e Raiffeisenkassen affiliate e in quello della Capogruppo Cassa Centrale: interpretazione che sostiene da sempre la crescita dei Territori promuovendo il benessere delle Comunità, coniugando le logiche d’impresa con l’agire socialmente responsabile”.
Sostenibilità per BCC San Marzano non è solo cinema ma anche Educazione Finanziaria soprattutto nelle scuole. A questo proposito la Banca ha aderito alla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio dell’ABI.Il direttore generale Giovanna Boggio Robutti ha presentato la mission di Feduf che “da anni si occupa di progettare e realizzare iniziative, strumenti, eventi e programmi di educazione finanziaria seguendo un approccio valoriale e divulgativo. Le modalità con cui parliamo di questi argomenti intende avvicinare bambini, giovani e adulti a temi ritenuti lontani, noiosi e difficili.
Per far questo usciamo dai tecnicismi e attuiamo una vera e propria mediazione culturale pur mantenendo alta l’attenzione a fornire contenuti di qualità. Diversi i linguaggi e le tecniche che utilizziamo, traendo anche dal teatro e dal cinema come ad esempio nei format delle conferenze spettacolo e di cinefinanza, che si avvalgono della partecipazione di divulgatori specializzati, o nella rubrica Lo hai visto del nostro sito”.
IL BILANCIO SOCIALE 2020 BCC SAN MARZANO
Il totale del valore economico generato dalla Banca nel 2020 è di circa 18,7 milioni di euro, di cui è stato distribuito il 72% pari a 13,4 milioni di euro tra ambiente, collettività istituzione e soci (11%), movimento cooperativo (3%), fornitori (32%) e collaboratori (54%). Un circolo virtuoso in cuicultura, ambiente, etica e sociale sono per la BCC San Marzano aree prioritarie da presidiare.
La Banca è impegnata ogni giorno nella riduzione degli impatti ambientali delle proprie attività registrando nel 2020 una riduzione di consumi totali di energia pari al 5% rispetto al precedente esercizio, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2 del 27%.
“Tra gli interventi a sostegno della riduzione del consumo di plastica e acqua – ha dichiarato di Palma – è da segnalare l’installazione nelle sedi della Banca di colonnine di depurazione dell’acqua con filtri a carbone attivo e la dotazione a tutti i collaboratori di borracce in alluminio”.
Oltre alla riduzione del consumo di carta e toner (con utilizzo di carta riciclata per il 98% e toner rigenerati, ma soprattutto con la digitalizzazione delle comunicazioni sia interne che esterne ATM, Firma Grafometrica, Social, Web con un incremento del 19% di clienti che utilizzano l’home banking per ricevere documentazione ed effettuare operazioni), la Banca ha potenziato il ricorso a fonti di energie rinnovabili: il 52,6% dell’energia elettrica consumata proviene da fonti rinnovabili.
“Abbiamo proseguito – ha spiegato il Presidente – con l’installazione del co-generatore a celle a combustibile, che converte il gas naturale direttamente in elettricità e calore, grazie ad una reazione elettrochimica, procurando un risparmio in bolletta e una riduzione dell’emissione di c02 pari al 50%. Anche il parco auto è stato rinnovato con vetture aziendali ibride ed elettriche accompagnate dall’ installazione di colonnine di ricarica nelle sedi della banca”.
Sono stati collocati circa 1,5 milioni di euro di prodotti di investimento NefEthical, tra i 34 fondi con certificazione per il rispetto dei criteri ambientali, sociali e di governance sulla finanza etica. L’attenzione della BCC San Marzano è rivolta anche ai 107 collaboratori (età media 45 anni), sia dal punto di vista della sicurezza che della formazione.
“Abbiamo ampliato l’offerta formativa– ha spiegato di Palma – totalizzando 7.254 ore di formazione nel 2020 con particolare riguardo ai temi della sicurezza legata al Covid”.
La parità di genere è certamente una priorità, con una presenza femminile nell’organico pari al 33% (di cui 6 quadri direttivi e 29 impiegate). Anche la sicurezza sul lavoro in un ambiente protetto è un tema presidiato (0 infortuni sul lavoro), insieme ad adeguati piani previdenziali ed assistenziali.
Il tasso di assenza è pari a 1,41% in calo rispetto al 2019 (1,6%) nonostante la pandemia.
“Il 2020 è stato un anno segnato dalle difficoltà legate all’emergenza sanitaria, che abbiamo cercato di fronteggiare con una tempestiva riorganizzazione del personale (55% in smart working) e la messa in sicurezza delle sedi (dispositivi di protezione individuale, sanificazione etc.) con interventi pari a 137 mila euro”.
Anche dal punto di vista dell’erogazione del credito la Banca ha potenziato il sostegno al territorio con 76 milioni di euro di finanziamenti a imprese artigiani e ditte individuali di cui oltre 33 milioni di euro per emergenza covid, 17,5 milioni di euro a famiglie e 120 mila euro ad associazioni e terzo settore, a cui si aggiungono circa 1000 pratiche di moratorie per la sospensione delle rate, per un valore di circa 85 milioni di euro e l’anticipo della cassintegrazione.
La BCC San Marzano, pur in una fase congiunturale complessa, ha rinnovato il suo impegno per la comunità di riferimento con donazioni, sponsorizzazioni e altre forme di supporto a progetti e iniziative in ambito sociale, ricreativo, sportivo, culturale, socio-sanitario e assistenziale di cui il 66% è rappresentato da cultura, formazione e ricerca.
Il cinema, tra i settori fortemente penalizzati dalla pandemia, ha avuto un ruolo importante con la co-produzione del film di Ronn Moss e Lino Banfi “Viaggio a Sorpresa” che sarà presentato a settembre 2021 al Festival del Cinema di Venezia.
“Il cinema è da sempre parte integrante dell’impegno culturale della BCC San Marzano – ha sottolineato di Palma – abbiamo assicurato, nel corso degli anni, un sostegno a tutta la filiera dell’industria cinematografica attraverso varie formule dal product placement alla sponsorizzazione, dal merchant banking al tax credit , per cui siamo stati la prima BCC in Italia ad averlo utilizzato”.