CAMPOMARINO (marina di Maruggio). Apertura della camera d’incubazione del nido di Caretta caretta (Video)
Intervento congiunto di Antonio Colucci (responsabile amministrativo CRTM WWF Policoro) e di Gianluca Cirelli (responsabile ricerca e progetti CRTM WWF Policoro)
I responsabili del CRTM WWF Italia di Policoro, con deroga al D.P.R. 357/97 utile alla manipolazione di individui e uova di tartaruga marina della specie Caretta caretta nell’ambito del progetto tartarughe marine WWF Italia – Golfo di Taranto e Tirreno meridionale, comunicano che in data 08/09/2021 presso la spiaggia Dune di Campomarino – Maruggio (Ta) è stata effettuata l’ispezione della camera di deposizione, rinvenuta accidentalmente in data 01/09/2021 grazie alla tempestiva comunicazione ad opera di alcuni turisti come i coniugi Angela Maggini e Stefano Bianchi, la signora Antonella Luis, che alla vista delle piccole tartarughe emergere dalla sabbia, hanno allertando immediatamente le autorità competenti.
Per due notti successive le tartarughe hanno continuato a emergere, poche alla volta, indicazione che la maggior parte degli individui fosse emersa precedentemente al ritrovamento.
All’apertura della camera, 72 ore dopo l’ultima emersione, la sorpresa inaspettata: 121 uova deposte e il 74% di uova schiuse in una situazione di estremo pericolo; infatti, le uova erano state deposte in una nicchia tra due rocce, a 4 m dalla battigia, unico spazio disponibile in una spiaggia sicuramente non adatta, causa grave erosione costiera.
Nonostante la vicinanza dal mare le uova sono riuscite a maturare nello sviluppo anche se 31 sono state danneggiate dall’umidità e dall’acqua presente per capillarità, causa l’estrema vicinanza con il mare. Si ringrazia l’ufficio locale marittimo di Maruggio nella persona del Maresciallo Di Napoli che ha messo a disposizione uomini e mezzi per supportare la guardiania e la buona riuscita della schiusa.
Un ringraziamento all’avv. Francesco Di Lauro e all’associazione Azzurro Ionio, sempre disponibile a turnare durante la guardiania H24, nonostante il freddo e la pioggia. Un grazie speciale a Oreste D’ippolito, cittadino di Sava instancabile riferimento e difensore delle Tartarughe marine e del mare.
Grazie di cuore a tutti i volontari che si sono succeduti durante le notti, Roberto, Mino, Laura, Nadia, Alessia e il dott. Piercostantino Carrozzo, medico veterinario afferente all’associazione Lega Navale di Torre Colimena, partner di progetto lungo le coste di Manduria e dintorni.