GROTTAGLIE. Un’artistica fontanina di ceramica, realizzata dai fratelli Spagnulo, arricchisce la mostra itinerante di Acquedotto Pugliese “La fontana racconta”

GROTTAGLIE. Un’artistica fontanina di ceramica, realizzata dai fratelli Spagnulo, arricchisce la mostra itinerante di Acquedotto Pugliese “La fontana racconta”

Un esemplare della caratteristica fontanina dell’Acquedotto Pugliese, realizzato in ceramica dal laboratorio artigianale Terra Incantata di Grottaglie, entra a far parte del ricco repertorio di foto e oggetti della tradizione in mostra ne “La fontana racconta”, l’originale rassegna itinerante promossa dalla società idrica regionale

Gli esperti ceramisti Donatello e Giovanni Spagnulo hanno riprodotto fedelmente la mitica colonnina di AQP, simbolo del riscatto di un’intera popolazione in una terra in lotta da sempre con la scarsità d’acqua.

L’iconica “cape de firre” (come viene definita in vernacolo barese) ha rappresentato l’inizio di una vera e propria rivoluzione sociale, consentendo ai cittadini pugliesi di disporre di acqua salubre già all’inizio del secolo scorso. Il tipico allestimento e le inconfondibili forme arrotondate della fontanina, sono parte integrante dell’arredo urbano di ogni centro della regione e, di conseguenza, delle storie e della vita di tutti i pugliesi, come pure dell’esperienza di viaggio dei numerosi turisti che nella colonnina di AQP trovano una fonte di acqua sicura in ogni momento della giornata.

L’idea di riprodurre la fontanina – spiegano i fratelli Spagnulo, testimoni da due generazioni dell’antica arte della lavorazione della ceramica nella città di Grottaglie – nasce dalla volontà di racchiudere in un’unica opera l’arte, la tradizione e la storia della Puglia.

“La nostra ricerca tra i simboli pugliesi ci ha portati, in modo del tutto naturale, verso la riproduzione della tipica fontana dell’Acquedotto Pugliese”, proseguono Giovanni e Donatello Spagnulo.

E rimarcano: “L’opera è collegata a doppio filo alla storia del territorio e al prodotto ceramico. Grazie, infatti, all’imponente lavoro svolto da AQP, la gente ha potuto usufruire di una risorsa preziosa come l’acqua e, servendosi di giare in ceramica, ha portato nelle proprie case l’acqua di cui necessitava. La scelta di donare all’Acquedotto Pugliese una riproduzione in ceramica della ‘cape de firre’, rappresenta un tassello fondamentale del percorso tra arte e tradizione intrapreso da Terra Incantata”.

La riproduzione in scala della fontanina consegnata il 7 ottobre, contribuirà ad arricchire ulteriormente la galleria di oggetti collegati al mondo dell’acqua nella rassegna “La fontana racconta”, che ripartirà il 15 ottobre dal museo civico si Bari fino al 31 per poi continuare in tour in diverse località, compresa Grottaglie.

viv@voce

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