TARANTO. Il mare di Ketos arriva tra i banchi in Città vecchia
Si sono concluse le attività previste dal progetto Ketos presso classi di scuola media secondaria dell’Istituto Comprensivo “Galileo Galilei”, un’azione progettuale curata e realizzata con gli esperti di ambiente e territorio dall’Associazione “Marco Motolese”
A uno degli ultimi appuntamenti è intervenuta Carmen Galluzzo Motolese, presidente dell’Associazione “Marco Motolese”, partner del progetto Ketos, nonché consigliera comunale di Taranto delegata dal sindaco ai rapporti con le istituzioni culturali e con quelle religiose, accolta dal vicepreside Luigi Faraldi.
«Questo progetto ha rappresentato una ottima occasione per coinvolgere e far riflettere i nostri studenti sulla necessità di salvaguardare l’ecosistema marino – ha spiegato nell’occasione Luigi Faraldi – e, infatti, a tal fine in numerose lezioni in classe c’è stata sulla lettura di “Per Mare”, testo incentrato sul mare, sul viaggio, l’avventura, la ricerca e la scoperta, i cui protagonisti, nel bel mezzo di una tempesta, sono i membri di una ciurma senza capitano alle prese con mostri, ma anche un tesoro».
Michele Balestra e Mariagrazia Negro, esperti di Ketos, hanno presentato il mare con l’aiuto di un video mirato a sottolineare l’importanza della pesca sul nostro territorio, la strategicità della nostra posizione geografica e tanto altro, coinvolgendo poi gli studenti con una performance.
«Il progetto prevede che gli alunni – ha spiegato nell’occasione Carmen Galluzzo Motolese – siano accompagnati in un viaggio emozionale che li introduce all’argomento: il mare in tutte le sue sfaccettature. Nella scuola secondaria l’intervento del progetto Ketos è partecipativo dal punto di vista della comunicazione e dell’animazione sociale ed è mirato a sottolineare l’importanza della risorsa mare, spesso sottovalutata».
Il Progetto Ketos è stato messo in campo nel 2017 dalla Jonian Dolphin Conservation, come soggetto capofila di un partenariato costituito dalle associazioni Terra, Manifesto della Città Vecchia e del Mare, associazione Marco Motolese, Comunità Emmanuel e Teatro Crest.
La presenza nelle classi di un plesso scolastico della città vecchia è altamente simbolica: il progetto Ketos – che si avvia a conclusione – è nato dalla condivisione, avviata prima del bando, di un Manifesto della Città Vecchia e del Mare, che si propone come spazio di riflessione e proposta rispetto al ruolo, alle potenzialità ed al futuro del borgo antico di Taranto.
A valle delle riflessioni fra le organizzazioni aderenti al manifesto, il progetto ha costituito a Palazzo Amati un “Centro Euromediterraneo del mare e dei cetacei”, strutturato in modo da assolvere funzioni diverse: un’area museale, un’area di offerta di servizi turistici, uno spazio aperto allo start up, all’imprenditoria sociale ed una biblioteca virtuale sul mare.
Il progetto Ketos è vincitore del bando “Il Bene torna ad essere comune” promosso da Fondazione con il Sud che ha riconosciuto alla proposta lo statuto di “Progetto esemplare” tra quelli sostenuti a livello nazionale.