GROTTAGLIE. “… perché la parola “vergogna”! Conversazione con Michela Marzano

Giovedì 9 dicembre, alle ore 18.00, nell’Auditorium dell’I.C.S: “F.G. Pignatelli”

Saluti introduttivi di Marisa Basile, Antonio Vinci, Pietro Aresta.

Coordina Francesca Galetta.

Commenti : Anna Chiara Bruno e Anna Lia D’amuri.

Interventi di Enrico Consoli, Ciro Loscialpo, Mario Pennuzzi, Anna Varese e altri lettori.

Esibizione degli alunni dei corsi ad indirizzo musicale dell’I.C.S: “F.G. Pignatelli”.

Reading conclusivo di angela Astone

Ingresso con prenotazione e possesso di green-pass.

Michela Marzano è scrittrice, autrice tra l’altro de ‘L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore’, UTET, con cui ha vinto il Premio Bancarella 2014 e di ‘Idday , Einaudi, 2019, in cui “ci consegna il ritratto indimenticabile di due donne che, pur appartenendo a mondi diversi e lontani, trovano inaspettatamente l’una nell’altra ciò che avevano perduto”.

In “Stirpe e vergogna” Michela Marzano intreccia il passato familiare alle pagine più controverse della storia d’Italia. Tra romanzo e memoir, un libro dalla voce schietta e incalzante, che pur sospendendo il giudizio non smette di interrogarci e di invitarci a coltivare la memoria, perché “solo così si può sperare che certe cose non accadano più”. Si occupa di filosofia morale e politica.

L’analisi della fragilità della condizione umana rappresenta il punto di partenza delle sue ricerche e delle sue riflessioni filosofiche. É editorialista, del quotidiano la Repubblica; a partire dal 2020 scrive anche su La Stampa. E Full Professor presso la “Faculte des Sciences Humaines et Sociales Sorbonne-Université Paris Descartes”