GROTTAGLIE. Leonardo e spazioporto. Santoro (PD): “Guardiamo al futuro con qualche incertezza in meno”
“Buone notizie giunte degli ultimi giorni ci permettono di sentire meno incerto il futuro, sia per quel che riguarda i dipendenti dello stabilimento Leonardo, sia con riferimento al progetto dell’aerospazio a Grottaglie”
Luciano Santoro, candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico, si mostra soddisfatto.
“Martedì, nella capitale, i sindacati hanno siglato con l’azienda l’inizio di un momento nuovo, sebbene con considerevole ritardo. Questo permetterà di restituire, grazie ad un investimento di 300 milioni di euro mirato al rilancio di tutti i siti, a partire proprio da Grottaglie, stabilità ai lavoratori in un settore fortemente compromesso dalla pandemia.
Ad onor del vero, va evidenziato che le nostre ripetute sollecitazioni sul tema della diversificazione del polo di Grottaglie, sono finora cadute nel vuoto, non avendo mai trovato riscontro in risposte decise da parte dell’azienda. Se si fosse lavorato per tempo, senza dubbio avremmo fornito al settore gli strumenti giusti per fronteggiare la crisi determinata dall’emergenza sanitaria dal Covid, che ha messo in ginocchio il trasporto aereo.
Condivido inoltre la prudenza con cui si muovono alcuni sindacati sul territorio, sindacati che al momento hanno deciso di non sottoscrivere l’accordo, in attesa di puntuali garanzie e rassicurazioni sulla gestione della cassa integrazione nello stabilimento grottagliese”.
“Consapevole del fatto che la diversificazione industriale è passaggio fondamentale e prezioso nello sviluppo del comparto, ritengo positiva – prosegue Santoro – la convocazione per il prossimo 27 gennaio, di un tavolo istituzionale, convocato da Enac con la presenza di Regione Puglia, ADP, ASI, Stato Maggiore della Difesa e Ministero dei Trasporti, che puó servire a gettare le basi per concretizzare il progetto, già in essere, dello spazioporto di Grottaglie, ad oggi unico in Europa già individuato.
Questo nella consapevolezza della strategicità per il Paese dello spazio e dell’industria aerospaziale”.
“Ci proiettiamo dunque – conclude Luciano Santoro – verso il nuovo anno con rinnovata fiducia, pur nelle difficoltà di un momento storico che non dimenticheremo”.