A Crispiano circo per tutti. Parte il progetto dell’associazione Circo Laboratorio Nomade
La scuola circo ha vinto un bando sull’inclusione sociale di Sport e Salute. Previsti corsi per giovani dai 5 ai 18 anni e donne. In programma anche un percorso di sostegno alla genitorialità e incontri pubblici
Corsi gratuiti per circa 200 bambini e 90 donne, un percorso di sostegno alla genitorialità ed eventi sul tema dell’inclusione sociale. È questo in sintesi il programma che realizzerà a Crispiano nei prossimi mesi Circo Laboratorio Nomade, l’associazione sportiva che dal 2009 nel “paese delle cento masserie” porta avanti una scuola circo molto frequentata.
L’anno scorso Circo Laboratorio Nomade aveva candidato il progetto denominato “Circuiti – Circo per tutti” all’avviso pubblico “Sport di tutti – Inclusione” della società Sport e Salute.
L’esito è stato positivo e a breve cominceranno le attività previste. Il progetto si rivolge principalmente a bimbi e ragazzi dai 5 ai 18 anni e a donne over 18. Prossimamente sarà avviato un corso di ginnastica acrobatica diviso in due fasce: una riservata a centottanta bambini dai 5 ai 13 anni e l’altra per quindici ragazzi dai 14 ai 18 anni. La ginnastica acrobatica è una disciplina che unisce tecniche acrobatiche tipiche della tradizione circense con tecniche individuali a corpo libero della ginnastica artistica.
Per quanto riguarda le donne, invece, partiranno dei corsi di parkour, ginnastica acrobatica e capoeira. Per queste attività sono a disposizione novanta posti che saranno attivati in due momenti diversi. Sono partner del progetto il Comune di Crispiano, il circolo didattico “P. Mancini”, l’associazione culturale Volta la carta e l’associazione Pachamama.
”Siamo molto contenti della vittoria di questo bando – afferma Monia Pavone, braccio e mente di Circo Laboratorio Nomade, insieme a Marco Massafra – che ci permetterà di proporre le discipline del circo attraverso strategie di contrasto alla povertà educativa e di promuovere con lo sport l’empowerment femminile”.
Accanto ai momenti prettamente artistico-sportivi, nei prossimi mesi sono in programma delle attività educative complementari. Circo Laboratorio Nomade organizzerà un percorso di sostegno alla genitorialità: si tratterà di sei appuntamenti dedicati all’ascolto e all’accompagnamento delle figure parentali, al fine di rispondere con efficacia ai bisogni di crescita dei minori. Gli incontri saranno tenuti da professionisti.
Oltre a questo, saranno organizzati due eventi aperti al pubblico dedicati al tema della genitorialità e a quanto emergerà durante l’intero progetto. In particolare, probabilmente in primavera, si terrà una tavola rotonda sul tema dell’inclusione sociale e sulla figura dei caregiver alla presenza di esperti del settore e di Mariangela Tarì (autrice del libro “Il precipizio dell’amore”), mentre in estate verrà realizzata un’iniziativa di restituzione alla cittadinanza delle attività sportive e educative svolte.
Per info e iscrizioni ai corsi: 099.613734 – 333.4292637 / info@circolaboratorionomade.com
L’associazione Circo Laboratorio Nomade nasce nel 2009 a Crispiano, in provincia di Taranto, in seguito alla vittoria del bando regionale “Bollenti Spiriti – Giovani Idee per una Puglia migliore 2008/2009”.
È il frutto dell’entusiasmo di Monia Pavone, Marco Massafra e Selvaggia Mezzapesa che, insieme ad altri operatori e formatori di piccolo circo hanno dato vita a un nuovo modo di intendere lo sport e l’arte. L’attenzione all’importanza sociale delle discipline circensi non competitive e la visione artistica dello sport hanno richiamato fin da subito un grande numero di allievi: nel 2010, infatti, nasce la prima sede di Crispiano che è diventata la scuola di circo di riferimento del territorio.
Attualmente sono coinvolti nel progetto nove operatori specializzati nei corsi multidisciplinari. La progettualità si estende con interventi nelle scuole pubbliche, in cui lo stile creativo dell’associazione viene messo al servizio dei bisogni educativi degli istituti scolastici attraverso corsi annuali. Sono inoltre attivi progetti di circo sociale in diversi centri diurni per le disabilità mentali. Le motivazioni che in questi anni hanno contribuito a valorizzare la proposta del Circo Laboratorio Nomade risiedono nell’utilizzo del circo come piattaforma per lo sviluppo di idee, di metodi innovativi, di inclusione sociale, espressione artistica e disciplina sportiva.
Si tratta di una realtà in cui i bambini e i ragazzi possono dedicarsi al gioco come stimolo della fantasia e della creatività, come possibilità d’incontro, espressione e socializzazione. Circo Laboratorio Nomade fa parte del circuito nazionale delle scuole di piccolo circo e ogni anno prende parte a meeting di operatori del settore con l’obiettivo di acquisire sempre più competenze, attraverso corsi di aggiornamento sulle tecniche sportive e pedagogiche. Ha inoltre aderito al progetto AltroCirco per lo sviluppo e il riconoscimento del circo sociale in Italia e a CircoSfera, un progetto per lo sviluppo del circo ludico-educativo.
Oggi Circo Laboratorio Nomade è un’associazione sportiva dilettantistica riconosciuta dal CONI.