MANDURIA. Eletto Erminio Campa presidente provinciale della Confederazione Produttori Agricoli
Si è svolto nel relais Reggia Domizia il congresso provinciale di Copagri (Confederazione Produttori Agricoli) con l’elezione del nuovo presidente
All’unanimità, è stato votato Erminio Campa, produttore vitivinicolo di Torricella. Sarà lui a rappresentare gli oltre 5 mila iscritti nella provincia di Taranto. Al suo fianco, Lorena Arrè e Carlo Tamborrino, in qualità di vice presidenti.
Puntare sulle energie rinnovabili, sulla valorizzazione dei prodotto identitari e condurre un gioco di squadra sono alcuni dei temi affrontati dal neo presidente, senza dimenticare alcune delle criticità che affliggono la provincia, come per esempio la crisi agrumicola.
“Occorre fare rete proprio per evitare che i produttori continuino ad essere la parte debole. Unendo invece, le forze faremo in modo di portare avanti le istanze di tutti. Si deve abbandonare quell’atteggiamento troppo individualista che caratterizza ancora il comparto”.
“Le questioni di affrontare – ha precisato Erminio Campa – sono tante ed alcune molte complesse. Senza dubbio, è mia intenzione ascoltare chi opera in questo settore per individuare insieme le strategie più efficaci. Turismo e agricoltura, senza dubbio, rappresentano l’unica reale alternativa al siderurgico in questa provincia. Io intendo impegnarmi in questa direzione e ringrazio tutti per la fiducia”.
Dello stesso avviso il presidente regionale, Tommaso Battista. “Siamo presenti ma dobbiamo esserlo ancora di più, facendo in modo che i produttori siano i veri protagonisti anche nei tavoli di confronto istituzionale. Per questo, abbiamo scelto Campa. Lui rappresenta benissimo la nostra idea di vicinanza alle aziende”.
Battista ha ripercorso alcune delle battaglie condotte da Copagri. “Penso a quella del PSR 2018-2020 nei confronti della regione Puglia che, unica in Italia, è andata in disimpegno con 28milioni di euro in meno nelle tasche degli agricoltori. Rappresentiamo 5055 agricoltori in questa provincia e non solo dobbiamo confermare questi numeri ma soprattutto rispettare e ascoltare tutti loro”.
Intanto, per il prossimo 20 maggio è previsto un incontro tra l’associazione di categoria ed il ministro dell’agricoltura Stefano Patuanelli.
Sullo sfondo, le criticità connesse agli aumenti dei costi energetici, al calo della manodopera nella provincia di Taranto e alle richieste di aiuti che arrivano sempre più dal comparto agricolo.