“A Scuola di Opencoesione”. Presentati al Dipartimento Jonico Uniba i lavori di sei scuole pugliesi
Hanno condiviso il percorso nelle varie fasi di approfondimento, di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei, sotto la guida attenta dei docenti, e hanno illustrato in maniera vivace il risultato del percorso fatto
Gli studenti degli istituti superiori Fermi Monticelli di Brindisi, Pietro Sette di Santeramo in Colle, Giorgi di Brindisi, Pacinotti, Battaglini e Archimede di Taranto, hanno presentato i lavori fatti nell’ambito del progetto “A scuola di coesione”.
Obiettivo fondamentale dell’iniziativa promossa da Europe Direct Taranto quello di veicolare attraverso la scuola, messaggi importanti al fine di costruire una solida e consapevole cittadinanza europea, ed alimentare il monitoraggio civico dei finanziamenti europei, quindi uno sguardo attento sulle possibilità e sui tempi di utilizzo di tali risorse.
Un proposito che, in questo contesto, si è voluto perseguire dando agli studenti l’opportunità di analizzare progetti che riguardano l’ambiente, l’innovazione digitale delle imprese, il turismo e la mobilità. L’iniziativa conclusiva si è tenuta presso il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari, nel cuore del borgo antico di Taranto. Tra i risultati centrati nel confronto con le figure istituzionali intervenute, certamente l’impegno assunto dall’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Sebastiano Leo che ha palesato la volontà da parte della Regione di supportare iniziative simili, certo dell’importanza di una formazione mirata ed ovviamente strutturata sulle esigenze del mondo del lavoro.
“Aumentare i numeri dell’occupazione in Puglia– ha sottolineato Leo- è una priorità per la Regione”.
“Questo è il miglior modo per celebrare la Festa dell’Europa, ed il feedback più significativo è rappresentato dalla presenza, dall’entusiasmo e dalla convinzione con cui gli studenti hanno partecipato. Questa è energia positiva per l’intero territorio regionale”. Così Silvio Busico, direttore generale Programma Sviluppo. Annachiara Stefanucci, responsabile Europe Direct Taranto ha evidenziato che si sono concentrate nella stessa giornata molteplici ricorrenze. “Certamente festeggiamo con un bilancio positivo e tanti progetti in cantiere, il primo anno di attività del Europe Direct Taranto che fa parte di una rete di 424 centri, ma anche la Festa dell’Europa e ancora l’anno europeo dei giovani”.