Taranto. “Avvenne a Napoli”, con EDUARDO DE CRESCENZO e JULIAN OLIVER MAZZARIELLO

Taranto. “Avvenne a Napoli”, con  EDUARDO DE CRESCENZO e JULIAN OLIVER MAZZARIELLO

Martedì 14 giugno, ore 21, TEATRO FUSCO

Eduardo De Crescenzo chiude la Stagione dei cento anni degli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” di Taranto. L’artista partenopeo che lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei settant’anni e celebrato i quaranta della canzone «Ancora», il suo più grande successo, il 14 giugno (ore 21) si esibisce, accompagnandosi alla fisarmonica, in coppia con il pianista Julian Oliver Mazzariello.

L’appuntamento è al Teatro Fusco nel recital «Avvenne a Napoli» diventato anche un progetto editoriale appena pubblicato. Si tratta di un cofanetto contenente un cd dell’etichetta Betty Wrong di Elisabetta Sgarbi e di un libro firmato dal critico musicale Federico Vacalebre edito da La Nave di Teseo.

Cantautore di grande talento e raffinatezza, nato e cresciuto ai margini del «Neapolitan Power» che negli anni Settanta sancì l’exploit della moderna musica napoletana, Eduardo De Crescenzo ha assorbito da questo movimento alcune caratteristiche, senza però snaturare la propria natura di artista di formazione classica. E il suo sarà un viaggio a ritroso nel tempo dentro la tradizione napoletana, da «Fenesta vascia» a «Era de maggio» del tarantino Mario Costa, per arrivare a «Luna rossa», brano del quale coautore fu un altro De Crescenzo, Vincenzo, zio di Eduardo.

Sospeso tra la migliore tradizione e innovazione italiana, il concerto vede De Crescenzo, quest’icona di eleganza, interpretare la canzone classica napoletana del periodo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, per raccontare alle nuove generazioni il miracolo avvenuto a Napoli, dove musicisti pregevoli e grandi poeti crearono un repertorio figlio dell’Opera e della sua moderna evoluzione, dando origine alla canzone così come la conosciamo oggi.

 Capolavori di un repertorio sul quale la figura dell’interprete prende il sopravvento su quella del cantante, secondo alcuni dettami stilistici che caratterizzano anche l’esecuzione per voce e pianoforte tipica delle riunioni nei circoli culturali e nelle case patrizie dell’epoca. Fa eccezione solo la fisarmonica di Eduardo, strumento che da sempre ispira il canto e la voce virtuosa dell’artista partenopeo, che con questo concerto restituisce lo spirito autentico di quella straordinaria stagione, in tutta la sua insuperata modernità.

La 78ª Stagione organizzata dagli Amici della Musica di Taranto è organizzata sotto l’egida del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Taranto.

Biglietti 35 euro platea, 25 euro galleria, prima e seconda loggia. Per info e prevendite rivolgersi alla sede degli Amici della Musica in via Abruzzo 61, tel. 099.7303972 e 329.3462658. L’acquisto online è sul circuito liveticket.it e tramite il sito www.amicidellamusicataranto.it.

viv@voce

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