LECCE. “TRA I FILI DEL TEMPO”. L’Archivio di Stato e il Teatro Koreja insieme per la Notte degli Archivi
Viaggio teatrale site specific tra passato presente e futuro. Venerdì 10 giugno 2022, Via Sozy Carafa 15, apertura straordinaria riservata a 45 spettatori
In occasione del Festival Archivissima 2022 e della Notte degli Archivi, venerdì 10 giugno 2022 l’Archivio di Stato spalancherà le sue porte a visitatori, appassionati e semplici curiosi per una serata eccezionale realizzata in collaborazione con il Teatro Koreja di Lecce.
3 repliche a partire dalle ore 18 accoglieranno un totale di 45 visitatori per un viaggio eccezionale TRA I FILI DEL TEMPO.
Quando si pensa alla struttura fisica degli archivi si pensa a raccolte di materiale la cui considerazione rimane nell’immaginario collettivo, sostanzialmente, marginale.
L’Archivio di Stato, la sua complessità e allo stesso tempo la sua stretta vicinanza alla vita e alle diverse forme di arte e di elaborazione del pensiero restituirà, attraverso il teatro e la tecnologia, l’inconsueto fascino dei documenti, offrendo ai visitatori, un viaggio unico tra passato presente e futuro.
Quest’anno il Festival ha scelto come tema il CAMBIAMENTO, inteso come una vera e propria categoria che caratterizza i tempi moderni. Per gli istituti archivistici il principale cambiamento in atto è legato alla loro natura più “materiale”: la digitalizzazione dei documenti. Si è passati in breve tempo dai documenti cartacei alle mail e alla messaggistica istantanea.
“Ci sorge il dubbio – spiega Donato Pasculli, Direttore dell’Archivio di Stato di Lecce – che questi cambiamenti, così intensi, così invasivi, finiranno per modificare nel lungo periodo le stesse storie, le stesse vicende, gli stessi valori e ideali di cui i documenti sono testimoni da millenni e di conseguenza il modo in cui si sedimentano i nostri ricordi individuali e la nostra memoria collettiva”.
Partendo da queste riflessioni sul CAMBIAMENTO, dunque, l’Archivio di Stato di Lecce e il Teatro Koreja hanno deciso di collaborare alla realizzazione di un incontro-spettacolo che attraverso le seducenti forme della rappresentazione teatrale possa far pensare a quanto sta avvenendo nella vita di ognuno di noi, a come sta cambiando il nostro modo di creare informazioni, di comunicare con gli altri, di produrre le tracce, e poi conservarle, delle nostre azioni, dei sentimenti che proviamo, delle cose in cui crediamo.
Pensare, riflettere su questi temi, per avere maggiore consapevolezza del cambiamento in cui siamo immersi e di cui forse a volte non riusciamo a vedere le conseguenze.
Un incontro-spettacolo ricco di suggestioni, in un gioco di rimandi tra carta stampata e file virtuale, tra ricordo individuale e memoria collettiva, da svolgersi tra le stanze dell’Archivio di Stato di Lecce, luogo al contempo simbolico e fisico della conservazione del passato, degli infiniti ricordi individuali che insieme formano la memoria collettiva delle comunità.