SAVA (Ta). E’ quasi pronta l’amministrazione Pichierri. Fase evolutiva accelerata?

SAVA (Ta). E’ quasi pronta l’amministrazione Pichierri. Fase evolutiva accelerata?

Non ci dovrebbero essere molte novità sul campo

Mentre il neo sindaco Gaetano Pichierri indossa per la prima volta la fascia tricolore partecipando alla manifestazione del Santo Patrono savese San Giovanni Battista per le Vie del paese, sembrerebbe che ha già pronti i nomi dei giocatori della sua squadra amministrativa.  Vediamoli insieme.

Tramontata la Presidenza del Consiglio a Daniele Scardino, e messo in stand by quest’ultimo, si affaccia alla massima carica istituzionale Gaetano Lomartire della lista “Fratelli d’Italia”. Poi per quanto concerne sempre la lista della Meloni, che ha fatto man bassa di voti, Roberta Friolo rimarrà ai Sevizi sociali. E oltre a Dario IAIA e ad Alessandra De mauro, entra come prima dei non eletti Anna Lisa Melle nel Consiglio comunale.

Nella lista “Impegno civico” la testa d’ariete Mirko Piccolo viene riconfermato all’Ecologia e all’Ambiente. Nel Consiglio comunale  entra per la prima volta Anna Rita Biasi e Nadia Stranieri, quest’ultima prima dei non eletti.

“Lega”. Sembra del tutto scartata la possibilità che Scardino diventi Presidente del Consiglio e pare che lo stesso è stato messo in stand by, in attesa di tempi migliori. Per quanto riguarda il partito di Salvini savese aspettiamo le comunicazioni ufficiali.

Poi è la volta di “Libertà e partecipazione”, ai Lavori pubblici confermato l’uscente Giuseppe Saracino e la prima dei non eletti, Sabrina Zingaropoli, entra nel Consiglio comunale. E questo è lo stesso risultato delle penultime elezioni comunali.

“Forza Italia” è in agonia ma stavolta, più per culo che per giudizio,  è riuscita ad eleggere Arturo De Cataldo Consigliere comunale.

De Cataldo resterà nel Consiglio comunale e sarà  Ilaria Pesare, prima dei non eletti nelle file degli azzurri, a dirigere l’Assessorato  alla Cultura, allo Spettacolo e allo Sport.

Fanalino di coda è “Progetto comune”, eletto Marco Di punzio il quale sarà assessore alle Attività produttive.

Al suo posto entra in Consiglio il giovanissimo Lorenzo Macrì, poco più che ventenne, giovane di belle speranze nello scenario futuro della politica savese.

Quindi, resta fuori, almeno al momento e senza cariche amministrative o istituzionali, il dissociato della Lega Daniele Scardino che andrà ad adagiarsi sui banchi della maggioranza.

Ma oltre tutto questo scompare il veterano Pasquale Calasso e la sua lista “CPA”. Calasso è stato più volte assessore e nella penul’ultima legislatura è stato anche Presidente del Consiglio. La sua lista è stata la meno suffragata della coalizione del centrodestra vincitore delle elezioni del passato 12 giugno. Non sappiamo ancora se Calasso, alla luce di questo risultato elettorale, tornerà a fare “politica” oppure se la abbandonerà per dedicarsi alle cose più importanti della vita.

Giovanni Caforio

 

viv@voce

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