TARANTO. Pinna Nobilis: tra mito e speranza. Presente da milioni di anni, hanno dominato come grandi monumenti i fondali marini dei nostri mari
Intervento di Arturo Casale, presidente dell’Associazione “Mare Per Sempre”
La Pinna Nobilis il più grande mollusco bivalve del Mar Mediterraneo può vivere oltre 20 anni e raggiungere il metro di altezza. Sin dalla costituzione dell’associazione Mare per Sempre, i suoi professionisti hanno ritenuto prioritario il monitoraggio e la conservazione della specie Pinna Nobilis.
Già nel 2015, al 46° Congresso del S.I.B.M. (Società Italiana Biologia Marina) Roma, dopo aver censito migliaia di esemplari nel Mar Piccolo di Taranto, è stato presentato un inedito studio scientifico riguardante la popolazione della specie protetta dal tema “Recent observations of Pinna Nobilis in the Mar Piccolo basin (Gulf of Taranto, Mediterranean Sea)” e pubblicato sulla rivista scientifica “Mediterraneansea”.
https://www.youtube.com/watch?v=Mx0d7zREPno
Ma dal 2016 la popolazione ha subito un grave tracollo a causa di un infezione prodotta da un protozoo e altre patologie ancora in fase di studio. Lo IUCN (Unione internazionale per la conservazione della natura) ha riclassificato la Pinna Nobilis “CRITICALLY ENDANGERED SPECIES” (Pericolo Critico) ovvero livello prima dell’estinzione.
Il costante monitoraggio di Mare Per Sempre in questo periodo ha prodotto un piccolo ma grande risultato. Grazie alla collaborazione con il personale della Guardia Costiera di Taranto, il ritrovamento di alcuni esemplari vivi ci fa ben sperare per la conservazione della specie.
La resilienza del Mare di Taranto ci incoraggia e stimola nella ricerca di esemplari di questa preziosa specie in via di estinzione.