ACCIAIERIE D’ITALIA. Mazzarano: “La Morselli pensa ad una produzione al massimo e ignora ambiente, occupazione e sicurezza sul lavoro”
“Ascoltando l’amministratore delegato di Acciaierie d’Italia Lucia Morselli sembra quasi di avere di fronte una fabbrica diversa da quella tarantina”
Michele Mazzarano, Consigliere regionale del Partito Democratico interviene sull’incontro romano presso il Mise.
“Si parla di fabbrica sana che invece continua a manifestare problemi di liquidità tanto da richiedere un sostegno pubblico. Si parla di investimenti tecnici per un totale di 1 miliardo e 200 milioni di euro, e la volontà di riportare la produzione ai livelli massimi, cioè agli 8 mln di tonnellate annui senza fare alcun riferimento agli equilibri ambientali che invece vanno assolutamente ripristinati”.
“Dal vertice tenuto nella capitale non emerge nulla per quel che riguarda la messa in sicurezza dei lavoratori, nessun passaggio particolare che possa portare una boccata d’ossigeno in particolare al martoriato sistema dell’appalto, per lo più rappresentato da piccole e medie imprese locali, molte mono committenti.
È condivisibile la preoccupazione mostrata dalla maggior parte dei sindacati. Per questo è certamente positiva la convocazione dell’incontro di domani da parte del Presidente Emiliano al fine di individuare le priorità ed un percorso comune per sollecitare decisioni efficaci per la tutela del lavoro e della sicurezza sugli impianti”.