Manduria. GLI AUGURI A FABIO MASSAFRA, NEW ENTRY A PIENO TITOLO NEL MONDO DELL’INFORMAZIONE CON IL SUO “IL PERIODICO”
Viv@voce lancia un’altra voce libera nel campo delle libertà di espressione e di critica in cui il monopolio delle grandi testate e degli arroganti e presuntuosi, che credono di essere su di un gradino più alto degli altri, dettano legge
Quando ci siamo conosciuti eravamo dei perfetti sconosciuti! Un’amicizia in comune mi chiama al telefono dicendomi che c’è un ragazzo di Manduria che vorrebbe parlare con me in quanto ha un progetto editoriale.
Mai negato un incontro a nessuno e tanto meno a chi ha in mente un sogno ma non sa come realizzarlo. Fabio mi parla del suo progetto e mi chiede la mia disponibilità a firmare il suo giornale.
Faccia da bambinone, o meglio da schiaffi, gli dò la mia disponibilità gratuita come direttore responsabile. Gli occhi di Fabio si spalancarono all’inverosimile, quasi incredulo alla mia risposta. Felicissimo partì il suo giornale ma al tempo stesso Massafra cominciò a collaborare sulle pagine di untorello chiamato “VIV@VOCE”, della limitrofa Sava più nota come “il paese senza la fogna pubblica”. Paese questo che vive, in continuazione, l’assalto alla diligenza comunale per l’arrivismo di arroganti e strafottenti che credono che una comunità è tutta loro e convinti di fare il bello e il brutto tempo come vogliono. Ma andiamo a Fabio Massafra e alla sua entrata nell’Ordine Nazionale dei giornalisti.
Personalmente sono contento di avergli dato questa grossa disponibilità a finire il praticantato presso “VIV@VOCE”, lo ha meritato con tenacia e con forte convinzione del suo progetto. Oggi ci troviamo a festeggiare il nuovo ruolo di Fabio nel suo giornale: è direttore responsabile a tutti gli effetti! Ma a Fabio gli ho sempre ricordato che non importa quanto può essere grande un progetto editoriale, l’importante è che esso sia libero e indipendente. E su questo si basa sempre il coraggio. Già, il coraggio di mostrarsi diversi dagli altri, al di là se migliori o peggiori.
Da quasi 20anni VIV@VOCE “sforna” penne libere in un mondo di presuntuosi che, con la loro classica puzza sotto al naso, si credono di essere i maestri dell’informazione e sono convinti di dettare regole di comportamento degne solo della loro pochezza e, perché no, della loro frustrazione che vedono realizzata nelle colonne di un giornale.
Sono fiero di essere fuori dal coro, pur pagando le diverse chiamate davanti al giudice ma quando cammino la mia testa è alta. E questo, credo, di averlo insegnato anche a Fabio Massafra neo direttore responsabile de “il periodico” manduriano.
Fabio, i migliori auguri. Li meriti tutti …
Giovanni Caforio