GROTTAGLIE. Campagna regionale di sensibilizzazione “Posso prima io?”
Le dichiarazioni dell’ assessora Marianna Annicchiarico e del Presidente dell’associazione “Vite da Colorare”, Massimo Quaranta
L’emergenza epidemiologica da Covid-19 iniziata nel 2020 e le norme di contenimento ad essa correlate, hanno cambiato profondamente la vita di tutti, e aggravato in particolare modo quella dei caregiver di persone con disabilità gravi e gravissime, che proprio per la paura del contagio dei loro cari, spesso con difese immunitarie basse, hanno rinunciato all’assistenza domiciliare, facendosi carico di tutte le cure necessarie a garantire il loro benessere psico-fisico.
E le norme di contenimento ministeriali del 2020 che hanno imposto orari più ristretti delle attività commerciali, hanno purtroppo causato molto spesso lunghe code e un impiego maggiore di tempo per svolgere le normali commissioni quotidiane.
Ma se per la maggior parte dei cittadini, questo ha richiesto solo una migliore organizzazione dei tempi a disposizione, per le famiglie con un carico assistenziale importante, ciò ha causato enormi disagi perché si sono trovate a dover scegliere tra la prestazione delle cure ai propri cari e la gestione delle commissioni nei vari esercizi commerciali.
Pertanto l’Amministrazione comunale di Grottaglie, su sollecitazione di Vite da Colorare associazione jonica Malattie rare e neurologiche gravi Onlus, nella persona del Presidente Massimo Quaranta, con delibera di giunta n. 125 del 12 maggio 2020, avviava la campagna di sensibilizzazione “Posso Prima io?” grazie alla quale il familiare che presta le cure a una persona con grave o gravissima disabilità (legge 104, art 3 comma 3) è stato munito di un pass nominativo rilasciato dal Comune di Grottaglie con il quale ha potuto segnalare la propria priorità nell’accesso alle attività commerciali, banche, farmacie, parafarmacie, supermercati e mini market per poter fare rientro al proprio domicilio nel minor tempo possibile.
Ieri, a Bari un importante protocollo sottoscritto dalla Regione Puglia con Anci, Legacoop, Confcommercio, Federfarma, Confartigianato Imprese Puglia, Confesercenti e Confcooperative ha sancito l’estensione di questa iniziativa su tutto il territorio regionale, grazie alla disponibilità e al lavoro svolto dall’Assessorato regionale al Welfare, guidato dall’Assessora Rosa Barone.
I commercianti, i farmacisti e i consumatori saranno opportunamente coinvolti e invitati a collaborare nel rispetto di questa semplice regola di convivenza civile che richiede la comprensione e la solidarietà di tutta la cittadinanza.
“Questa iniziativa vuole essere una vera e propria richiesta di collaborazione e solidarietà sociale a tutto il tessuto economico e commerciale, perché cedere il proprio posto mentre si sta in fila possa diventare una norma acquisita da tutti, considerato che dovremmo sentirci più coinvolti e responsabili delle fragilità sociali e di chi le assiste. Un segnale di vicinanza a chi già si prodiga quotidianamente nella cura di persone con gravissime disabilità che, richiedono ulteriori attenzioni”, dichiara l’assessora alle politiche sociali del Comune di Grottaglie, Marianna Annicchiarico.
Il Presidente di Vite da colorare, Massimo Quaranta, dichiara: “Grottaglie è stato il primo comune ad adottare questa campagna e la Regione Puglia la prima in Italia a estenderla a tutto il territorio di propria competenza: ci auguriamo che possa essere promossa a livello nazionale per un ulteriore passo verso la civiltà. La civiltà di un popolo là si misura attraverso l’attenzione verso i più fragili”.
Bandi PNRR nel sociale: a Grottaglie si avvieranno i percorsi di autonomia per persone con disabilità
Da: Marianna Annicchiarico <marianna.annicchiarico@comune.grottaglie.ta.it>
Inviato: giovedì 20 ottobre 2022 16:00
Oggetto: Bandi PNRR nel sociale: a Grottaglie si avvieranno i percorsi di autonomia per persone con disabilità
A seguito del lavoro congiunto tra l’Assessorato alle Politiche Sociali e l’Ufficio di Piano dell’Ambito6Ta, con Comune capofila Grottaglie, nei passati mesi sono state avviate una serie di confronti istituzionali tra le organizzazioni sindacali e il Terzo settore del territorio, da cui è nata una proposta progettuale per la realizzazione di percorsi di autonomia per persone con disabilità.
Un progetto che diventerà realtà grazie ai 420.000 euro riconosciuti al nostro Comune e che rientrano nell’ambito dei fondi del PNRR rivolti, nello specifico, a favorire attività di inclusione sociale di determinate categorie di soggetti fragili, come appunto le persone con disabilità.
I percorsi di autonomia per persone con disabilità coinvolgeranno sette beneficiari che, insieme alla rete di imprese e al Terzo settore, sperimenteranno l’autonomia grazie ad alloggi innovativi adibiti in base alle esigenze, alla formazione di strumenti digitali per l’inserimento occupazionale anche in modalità smart working.
Ad oggi, nel nostro territorio, la percentuale di persone con disabilità inserite nel mondo del lavoro è estremamente bassa, a fronte dell’obbligatorietà di assunzione da parte delle imprese.
Questo progetto rappresenta certamente un piccolo passo teso a dimostrare la possibilità e la capacità dell’autonomia lavorativa e personale dei soggetti coinvolti, in presenza di strumenti messi a disposizione dalla politica e con la stretta cooperazione tra imprese e Terzo settore.
È ancora necessario scardinare determinati schemi culturali nella nostra società e che attraverso la conoscenza di percorsi di questo tipo consentono di comprendere e di conseguenza pensare ad una società realmente inclusiva per tutti e tutte. Le persone con disabilità possono essere autonome con i giusti strumenti, rivolti allo sviluppo di una vita autonoma sia personale che lavorativa.
Un piccolo passo in avanti che con una visione più ampia potrà avere effetti positivi a cascata su tutta la comunità.